Grillo: pace con Di Maio? Mai litigato. Accordo su riorganizzazione - Affaritaliani.it

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Grillo: pace con Di Maio? Mai litigato. Accordo su riorganizzazione

"Siamo tutti d'accordo che serve una riorganizzazione del Movimento. A breve faremo una riflessione sia a livello nazionale sia territoriale

Le parole di Di Maio all'uscita dell'hotel Forum, storico punto d'incontro fra Grillo e i suoi

"Siamo tutti d'accordo che serve una riorganizzazione del Movimento. A breve faremo una riflessione sia a livello nazionale sia territoriale. E una riflessione sui consiglieri comunali. Dobbiamo essere più competitivi a livello comunale e locale”. Questo è quanto afferma Luigi Di Maio all’uscita dell’hotel Forum, storico punto d’incontro fra Beppe Grillo e i suoi, dopo circa 4 ore di colloquio con il garante del Movimento 5 stelle.

Quello  che si legge fra le righe è l'ipotesi di accantonamento del tabù del limite dei due mandati. Infatti una delle regole interne e fondanti del Movimento 5 stelle non permette in nessun livello di elezione, di potersi candidare per più di due mandati. Probabile la modifica di tale vincolo inizialmente a livello amministrativo. Su questa clamorose novità è certo che ci sia stato l’input da parte di Davide Casaleggio.

Le dichiarazioni di Beppe Grillo all'uscita dell'hotel forum, fra battute e risate

"Non c'e' mai stato un bisticcio". Lo afferma Beppe Grillo, uscendo dall'hotel Forum, a chi gli chiede se abbia fatto pace con Luigi Di Maio. E a chi gli ricorda le sue parole di ieri ("Di Maio ha solo 32 anni ci vuole un po' di pazienza") Grillo risponde con una risata.

 

Il commento di Di Maio all'uscita dell'hotel Forum dopo il vertice con Grillo e Casaleggio

 

M5s: Di Maio, con Grillo e Casaleggio accordo su organizzazione - "Abbiamo pranzato insieme e abbiamo convenuto tutti che ci sia bisogno di una organizzazione del Movimento, sia alivello nazionale che locale, in modo tale da essere competitivi anchealle amministrative". Cosi' Luigi Di Maio al termine del vertice con Beppe Grillo e Davide Casaleggio all'hotel Forum DI Roma. "Tutti sperano che anche dopo le amministrative il Movimento sia in calo anche alivello nazionale. E' la solita sciocchezza ma a livello amministrativo nelle Regioni e nei comuni dobbiamo essere piu' competitivi. Per farlo - ha aggiunto - a breve inizieremo una discussione con i nostri iscritti sia sull'organizzazione del Movimento sia su alcune regole che riguardano iconsiglieri comunali".

Diciotti: Di Maio, espellere dissenzienti? Minoranza si adegui - "Non ho notizie su questo. Non rilascio dichiarazioni sui se". Cosi' Luigi Di Maio risponde ai cronisti che, al termine del vertice con Grillo e Casaleggio, gli chiedono se saranno espulsi i senatori M5s che voteranno a favore dell'autorizzazione a procedere per Matteo Salvini, sul caso Diciotti, senza dunque rispettare la volonta' degli iscritti. "La nostra forza - ha aggiunto il capo politico M5s - e' la partecipazione della democrazia diretta. I nostri iscritti sono stati al centro del dibattito pubblico per giorni e questo e' un mio grande orgoglio. Non credo che si debba usare quel risultato per discorsi alla Cirino Pomicino o alla Prima Repubblica". "E' chiaro che se si decide su una linea, sono contento se sento dei parlamentari dire che si adegueranno. Anche io a volte sono stato in minoranza ma - ha rimarcato Di Maio - mi sono adeguato a votare perche' quello e' un momento di unione".

M5S, Di Maio: ora parlare di regole consiglieri Comuni - "Ci sara' una discussione" con gli iscritti del movimento sull'istituzione di un'organizzazione nazionale e territoriale e su "alcune regole che riguardano i consiglieri comunali". Lo afferma il leader del M5S Luigi Di Maio al termine del vertice con Beppe Grillo e Davide Casaleggio. Da giorni, nel M5S si e' aperta una riflessione sulla possibilita' di derogare al limite dei due mandati per quanto riguarda i consiglieri comunali.