Politica

"Il Generale Vannacci va recuperato. Persone come lui se ne contano poche"

di Redazione

Cicchitto: "Siamo per natura per la più totale libertà di opinione da parte di tutti"



Di qui arriviamo alle valutazioni contenute nel libro del generale di cui non condividiamo pressoché nulla, ne’ nella forma ne’ nella sostanza. Dopo di che entriamo in difficoltà perché noi siamo per natura per la più totale libertà di opinione da parte di tutti e siamo stati schierati sempre dalla parte opposta a quella degli autoritari di destra e a quella degli autoritari di sinistra.

Questi ultimi dagli anni ‘90 in poi ne hanno combinate di tutti i colori facendo perno sull’uso politico della giustizia per eliminare gli avversari politici, in primo luogo i socialisti; hanno provato a fare la stessa cosa con Berlusconi, ma ci sono riusciti solo in parte perché quello disponeva di tre reti televisive, di un quotidiano, di un settimanale e di enormi mezzi finanziari.

Per questo, anche alla luce di tutte le posizioni inaccettabili contenute nel libro, e del contesto in cui la vicenda e’ esplosa, noi adotteremmo nei confronti del generale Vannacci la procedura che si segue per i giocatori di calcio: una battuta d’arresto, una squalifica temporale, ma poi un operativo di quella esperienza, di quel coraggio, con quel curriculum va recuperato laddove si deve agire, non parlare, non predicare, non teorizzare.  

Una ulteriore spinta a procedere con i piedi di piombo senza esecuzioni capitali e’ la pulce nell’orecchio messa da un personaggio con cui non siamo per niente d’accordo in quasi tutto, ci riferiamo a Marco Rizzo, che ha sottolineato che questo generale Vannacci era considerato nell’esercito un gran rompiscatole perché a tutela dei suoi soldati aveva posto il problema dell’uso dell’uranio impoverito in una delle missioni del passato. Non vorremmo quindi che come e’ già avvenuto nel passato la posizione autoritaria della sinistra venga usata per liquidare un generale scomodo.