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Il Pd di Elly Schlein applaude per la prima volta al governo Meloni

di redazione politica

La segretria dem commenta positivamente il ddl contro la violenza sulle donne: "Bene le misure, ma l'inasprimento delle pene non basta"

Il Pd di Elly Schlein per la prima volta plaude al governo Meloni: "Bene le misure"

Il disegno di legge approvato dal governo per contrastare la violenza sulle donne vede, per la prima volta dall'insediamento dell'esecutivo di centrodestra, il plauso del Pd di Elly Schlein. "Bene le misure", ha commentato la segretaria dem nel corso di una conferenza stampa al Nazareno, "ma l'inasprimento delle pene non basta". Schlein infatti insiste su un approccio più culturale che comprenda "politiche globali" e che vadano a incidere sull'educazione, sulla formazione del personale delle case dell'accoglienza e dei volontari anti violenza, fino ad arrivare agli strumenti economici che mirini a dare alla donna una reale autonomia dall'uomo.

Intanto, prosegue la leader dem, occorre far ripartire al più presto la commissione speciale per la prevenzione della violenza di genere, rendendola bicamerale. "La commissione, nata lo scorso anno, deve proseguire il suo lavoro, abbiamo ripresentato la richiesta in questa legislatura chiedendo che possa essere una commissione bicamerale, così da conferirle più forza", spiega Schlein. Accanto a lei, Valeria Valente, la senatrice dem che della commissione è stata alla guida nella scorsa legislatura, la quale ribadisce la linea espressa da Schlein: "Quelle norme da sole sono necessarie, ma non sono sufficienti".

Il ddl prevede l'inasprimento delle pene e una stretta securitaria nei controlli, nonchè interventi anche senza denuncia. E poi l’applicazione automatica del braccialetto elettronico, una distanza minima di 500 metri in caso di divieto di avvicinamento, 30 giorni di tempo (sia per le richieste di misure cautelari dei pm sia per la loro applicazione da parte dei Gip), un pool di magistrati "dedicato" alla materia e processi più veloci.

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