Il buon governo del 'fare' libera l’Italia dal fumo della sinistra
Colombo, Toscani, Vauro, Saviano regalano consensi ai gialloverdi
Una sinistra confusa e divisa ma, sempre arrogante e saccente, si interroga sul perché la stragrande maggioranza degli italiani in questo momento storico storico complesso e difficile, non ne vuole più sentire parlare.
Invece di riflettere con convinta umiltà e non solo con dichiarata umiltà, come ha chiesto Martina, a più riprese il PD, e con esso tutto ciò che è rimasto di qualcosa che dovrebbe chiamarsi sinistra, sta ripetendo gli stessi errori del passato.
Sinistra in caduta libera. Ordine di scuderia 'attaccare il nemico'
In primis un attacco ad alzo zero al nemico di turno, oggi il Centro destra, il leader della Lega Matteo Salvini e tutto il mondo grillino.
L’ordine di scuderia, così come è stato fatto ai tempi con Silvio Berlusconi, è di sparare ad alzo zero, costi quel che costi, senza distinguere tra logiche di partito e difesa dell’Italia, su tutto ciò che viene fatto dal ‘nemico’.
Ed allora i suoi profeti, grandi e piccoli, da Roberto Saviano , a Furio Colombo, a Vauro, Gad Lerner, Oliviero Toscani, e da tanti altri compresi qualche inaspettato come Mario Balotelli e il Sindaco di Milano Beppe Sala giù a fare a gara a colpire tutto ciò che è giallo-verde.
Non a cercare i propri errori ma a distruggere tutto ciò che è rosso.
Si evoca il fascismo,i gerarchi nazisti, l’ipocrita solidarietà, la disumanità, si inventano tavolate multietniche in una Milano superaperta solo per nominarsi anti-qualcosa.
Sinistra in caduta libera. Tanti i motivi della disfatta
Tanti i motivi della debacle.
Finalmente gli italiani, sommersi dalle innumerevoli parole di una sinistra sempre più radical chic e sempre meno vicina alla gente, hanno osservato con attenzione i buoni Governi di Regioni come la Lombardia , il Veneto e la Liguria di Totti.
Regioni guidate da Governi che non stanno facendo miracoli ma cercano di fare quello che hanno promesso.
Regioni dove c’è lavoro, solidarietà con chi non è italiano, ma soprattutto un 'modus operandi’ che parte da un semplice assunto ’prima gli italiani’.
E poi molti ex PD hanno voluto credere ai giovani del M5S, forse stufi di figure che non hanno mai capito di aver superato il limite. Bastava vedere sui social gli apprezzamenti (a volte anche sbagliati e duri), su figure come Matteo Renzi, Boschi e Boldrini, per capire come l’aria fosse totalmente cambiata.
Aprire le porte a tutti i migranti e non sapere poi che fare e metterli davanti agli italiani, questo si è stato uno dei grandi errori di una sinistra che ora può’ solo immaginare di rifondarsi. ‘Dobbiamo andare oltre’ dice l’ex Ministro Carlo Calenda proponendo, come al solito, l’ennesimo Congresso.
Sinistra in caduta libera. Gli italiani non si sono sentiti difesi.
Le battaglie ad esempio sulle unioni civili e sul testamento biologico , giuste nella sostanza ma poco sentite dalla maggioranza della gente, sono diventate vessilli per la sinistra ma forse errori in termini temporali.
In questi periodi complicati gli italiani avrebbero voluto sentirsi protetti e messi al primo posto dal loro Governo,contro la crisi economica, contro l’immigrazione senza freni, contro la malavita.
Le risposte non ci sono state e così ‘game over’ per il PD e la sinistra.
Ma la lezione non è stata compresa ed allora, invece di giocare il ruolo dell’opposizione in maniera concreta ma in difesa dell’Italia, si continua a demonizzare chi sta lavorando per il Paese al grido di fascisti, irresponsabili, incapaci.
Non importa. Questo Governo più lo attacchi più si rafforza.
‘Non ti curar di loro…’ avrebbe detto il poeta e , in questo momento, gran parte del popolo italiano certo del fatto che il Governo del cambiamento modesto e concreto è dalla sua parte, lo sostiene con fiducia.