La Cei appoggia Minniti sui migranti
Il cardinal Bassetti prende posizione a favore del codice Ong
Ieri a Perugia, durante l’omelia per la festa di San Lorenzo, il cardinal Gualtiero Bassetti da poco Presidente della Cei in sostituzione del cardinal Angelo Bagnasco, ha dichiarato che non si può diventare collaboratori dei trafficanti di migranti, appoggiando così esplicitamente il codice Ong proposto dal Ministro degli Esteri italiano Marco Minniti e benedetto dal Presidente della Repubblica Mattarella.
Minniti, nei giorni scorsi, aveva incontrato i vertici della Segreteria di Stato Vaticana guidata dal cardinal Pietro Parolin anche per chiedere spiegazioni degli attacchi provenienti dal quotidiano dei vescovi, l’Avvenire, sull’azione del governo italiano.
C’è anche da dire che il direttore Marco Tarquinio in passato era stato criticato dal Direttore generale della Cei il vescovo Nunzio Galantino dopo le aperture e l’intervista a Grillo.
Una svolta quella della Cei che svela la contrapposizione e gli equilibri dinamici al suo interno; infatti la nomina di Bassetti, considerato a “destra” controbilancia la figura di Galantino, considerato a “sinistra” e vicino a Papa Francesco.
In ogni caso oggi, Galantino, intervistato dal Corriere, ha detto di condividere l’azione di Bassetti.
Da notare come Bassetti sia, d’altro canto, stato nominato proprio dal Papa che a questo punto risulta attento agli equilibri “politici” dentro la Chiesa.
Altresì l’appoggio dato dalla Cei al governo, in tempi di inizio di campagna elettorale in vista delle elezioni di primavera porge anche un segnale ai cattolici, adulti e non, sulle posizioni sempre ecumeniche in senso filologico della comunità cattolica.