La Lega alza la voce sulle tasse: "Senza flat tax no alla manovra"
Intervista del quotidiano online Affaritaliani.it al capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo
Il vicepremier Luigi Di Maio ha affermato su Facebook: "L'autonomia sarà fatta, ma nessuno può permettersi di indebolire l'Italia: e indebolire il Centro-Sud significherebbe fare un danno a tutta l'Italia. Anche no". Insomma, il rischio è che ci siano nuovi rinvii. Fino a quando la Lega avrà pazienza sul tema dell'autonomia regionale?
"Ci vuole tanta pazienza, ma alla fine siamo convinti che l’autonomia si farà: non è solo una battaglia storica della Lega per valorizzare e responsabilizzare i territori, è un punto del contratto di governo nell’interesse dei cittadini. Un risultato che dobbiamo portare a casa per il bene del Paese, le altre forze politiche se ne faranno una ragione".
Il voto in Senato sul Decreto Sicurezza bis è a rischio, considerando i mal di pancia nel Movimento 5 Stelle. Pensa che verrà messa la fiducia? Che cosa accadrebbe se i voti di Fratelli d'Italia e Forza Italia risultassero determinanti?
"Il Decreto Sicurezza bis è fondamentale per difendere gli interessi del Paese e siamo certi che troverà tanti consensi perché è un provvedimento di buonsenso, necessario per la tutela dei nostri confini e del territorio. Fiducia sì o fiducia no, il decreto sarà approvato. E questo è ciò che conta e che interessa agli italiani".
La Lega vuole la flat tax mentre il M5S spienga per la riduzione del cuneo fiscale. E il ministro Tria ha fatto capire che è a rischio il piano di privatizzazioni da 18 miliardi. Il governo sarà costretto a scegliere: flat tax o cuneo fiscale?
"La flat tax è un caposaldo del nostro programma, un punto essenziale per la Lega e fa parte del programma di governo. All’Italia servono meno tasse. Su quello non ci sono e non devono esserci dubbi: se nella manovra non ci dovesse essere flat tax, la Lega potrebbe anche non votarla".
Tav, autonomia regionale, Sicurezza bis, Unione europea, Legge di Bilancio. Pensa che il governo e la maggioranza possano andare avanti con liti continue? Resta in piedi l'ipotesi elezioni anticipate?
"Fino a ora abbiamo raggiunto risultati importanti e sempre per il bene del Paese. Come ha già detto più volte Matteo Salvini, se si fanno le cose chieste dagli italiani lo scorso 26 maggio, il governo andrà avanti".
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