Politica
Legge elettorale, Centrodestra per l'uninominale a turno unico
Italicum, ecco il piano segreto di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia
Bocche cucite nel Centrodestra sulla modifica della legge elettorale. Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia non intendono cadere nel tranello del premier e continuano a insistere che ogni cambiamento dell'Italicum potrà essere discusso soltanto dopo il referendum del 4 dicembre. Ovvio il motivo, ovvero evitare di fare un favore a Renzi che vorrebbe rivedere la legge elettorale per recuperare la minoranza dem ma non vuole e non può fare il primo passo.
L'ordine di Berlusconi, Salvini e Meloni ai colonnelli dei tre partiti è chiaro e perentorio: non avanzare alcuna proposta in Parlamento fino all'apertura delle urne. Ma, dietro le quinte, secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia avrebbero già trovato l'intesa per rilanciare il sistema uninominale, ovvero quello con i collegi elettorali molto simile al Mattarellum.
Dal punto di vista dei sondaggi, infatti, l'uninominale, però a turno unico (modello britannico) e non a doppio turno (modello francese), consentirebbe al Centrodestra di poter ambire più facilmente alla maggioranza in Parlamento, anche fermandosi sotto il 40% a livello nazionale. Politicamente, poi, il Mattarellum 2.0 potrebbe trovare il sostegno trasversale da parte della minoranza del Partito Democratico e forse anche del Movimento 5 Stelle.
Renzi non chiude all'uninominale, anche se non lo fa impazzire, ma se in Aula si trovasse una maggioranza il Pd non potrebbe opporsi (dopo aver fatto appello alle opposizione ad avanzare le loro proposte). Dal punto di vista costituzionale, poi, il Mattarellum 2.0 non correrebbe alcun rischio di venire bocciato dalla Consulta, come è accaduto al Porcellum e come potrebbe avvenire nei prossimi mesi all'Italicum. Ovviamente il progetto del Centrodestra è rigorosamente top secret. Mai svelare le carte, anche in politica.