Politica
M5S, picchiato e rapinato Airola. Due nordafricani gli rubano il cellulare
La polizia indaga sull'accaduto. Il senatore è stato dimesso dall'ospedale. La solidarietà della sindaca torinese Chiara Appendino: "Servi in piedi ed energico"
Aggressione ai danni del senatore pentastellato Alberto Airola. Il 47enne senatore Cinque Stelle è stato aggredito e malmenato la scorsa notte a Barriera di Milano a Torino. I due nordafricani sono fuggiti portandogli via il cellulare. L'esponente del Movimento 5 Stelle è stato medicato all'ospedale San Giovanni Bosco e dimesso. Sull'episodio indaga la polizia, che sta cercando di accertare le cause del gesto. Secondo i primi accertamenti della polizia, l'aggressione sarebbe forse riconducibile ad un suo intervento contro alcuni pusher.
"Forza Alberto Airola, servi in piedi ed energico che le battaglie da combattere sono ancora molte. Ti aspettiamo", è la solidarietà espressa dalla sindaca di Torino, Chiara Appendino, al parlamentare Cinque Stelle. "Ti aspettiamo", è l'augurio di pronta guarigione della prima cittadina. Solidarietà è giunta anche da Roma: "Il Movimento 5 Stelle esprime la propria solidarietà e vicinanza all’amico e portavoce al Senato Alberto Airola, che questa notte a Torino, rientrando a casa, è stato aggredito e rapinato. Forza Alberto ti aspettiamo presto!", dichiarano i capigruppo di Camera e Senato del Movimento Simone Valente ed Enrico Cappelletti a nome dei gruppi parlamentari pentastellati.
Solidarietà anche dal senatore Pd Stefano Esposito, che ha scherzato: "Alberto Airola ti aspetto in #Senato. Mi raccomando abbiamo tanto su cui litigare, riprenditi presto".