Politica
M5s Roma, ex fedelissimi rivelano: "Raggi creata in laboratorio a Milano"
Nicola Biondo, capo della Comunicazione 5 stelle, e Marco Canestrari, dipendente Casaleggio, escono con un libro shock che fa a pezzi il Movimento
Virginia Raggi, personaggio creato in laboratorio a Milano per andare a governare Roma. Lo rivela un libro-verità sul Movimento 5 Stelle. Anzi, il libro-verità definitivo e imprescindibile per comprendere tutti i retroscena del m5s, tutti i suoi segreti più reconditi e nascosti. Nicola Biondo, primissimo capo della Comunicazione pentastellata alla Camera dei Deputati e Marco Canestrari, ex dipendente della Casaleggio & Associati, avevano già pubblicato pillole del loro Supernova, che sarà disponibile in versione integrale on-line l'8 settembre prossimo e che si promette 'devastante' come il suo nome.
Il titolo è azzeccatissimo: la fine esplosiva di una stella, nella fattispecie quella del "movimento dei cittadini" creato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, quel "movimento dal basso" che invece - e Biondo e Canestrari con la loro scrittura fluida e coinvolgente lo confermano - si muove, vive e prospera grazie a indicazioni "dall'alto".
Per celebrare l'uscita del libro, i due autori hanno anticipato un capitolo del libro all'Espresso, rivelando la nascita di una delle tante "stelle" del m5s, Virginia Raggi, di cui i due autori ripercorrono le tappe che l'hanno condotta in Campidoglio come prima cittadina,
La nascita della Raggi inizia nell'ormai lontano 2013, quando il M5s - fresco di trionfo elettorale e di ingresso in Parlamento - deve scegliere il candidato sindaco per le elezioni comunali romane imminenti. Il favorito è Daniele Frongia, ma - come spiegano Biondo e Canestrari - ha come rivale Marcello De Vito, protégé di Roberta Lombardi... ed essere nemico di Roberta Lombardi, a Roma, significa essere condannati. Frongia perderà infatti le primarie interne e De Vito sarà candidato sindaco. Un candidato però che non piace a Beppe Grillo né a Gianroberto Casaleggio, tanto che - tre anni dopo - quando si tratterà di scegliere il nuovo candidato sindaco per Roma, la scelta di Milano ricadrà su Virginia Raggi, una perfetta sconosciuta.
Biondo e Canestrari spiegano con dovizia di particolari il meccanismo alla base dell'ascesa rapidissima della Raggi: così ha decretato Casaleggio nel suo "laboratorio" di Milano, e pertanto la giovane donna (proveniente da uno degli studi legali più importanti d'Italia, quello studio Previti dal nome che incute timore reverenziale e legato a doppio filo agli avvenimenti politici degli ultimi vent'anni) non dovrà avere rivali interni. Prima verrà messo "in condizione di non nuocere" Daniele Frongia, che si ritira dalla corsa per il candidato sindaco (ma con la garanzia di diventare vicesindaco) e a Marcello De Vito viene tolto il sostegno dai vertici del M5s. La Raggi ha così a strada sgombra per vincere le primarie interne, e il resto è Storia.
Supernova svela anche un particolare piuttosto inquietante: seguendo nel 2013 le primarie per il candidato sindaco romano, Marco Agostini, ex candidato al consiglio regionale del Lazio per il m5s, scopre che la Casaleggio ha la possibilità di osservare in tempo reale come si stanno svolgendo le votazioni... e non a votazioni terminate. Lo racconta lo stesso Agostini che aggiunge un altro elemento: quando propose a Casaleggio senior di far controllare le votazioni on-line da un ente terzo super partes, la risposta del fondatore del m5s fu delicata come un colpo di maglio:"Col cazzo che faccio entrare una società estranea nel mio database...".
Una risposta che fa rabbrividire e che conferma l'importanza imprescindibile della lettura di Supernova per capire fino in fondo la pericolosità del m5s, raccontato da chi lo conosce in ogni sua sfaccettatura più inquietante. Appuntamento, dunque, l'otto settembre on-line.