Politica
Migranti, Fratelli d'Italia molla il governo: "Fallimento di Conte"
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Migranti, Fdi attacca Salvini: "La Lega ha tradito il Centrodestra"
Fratelli d'Italia si smarca nettamente dal governo Lega-M5S e, dopo essersi astenuto sul voto di fiducia in occasione dell'insediamento dell'esecutivo guidato da Giuseppe Conte, il partito di Giorgia Meloni attacca a testa bassa sul tema dei migranti dopo il vertice di Bruxelles. Nel mirino anche la Lega di Matteo Salvini
L'intervento per Affaritaliani.it di Carlo Fidanza, deputato di Fratelli d'Italia vicinissimo a Giorgia Meloni
Tanto tuonò che non piovve. Il governo Conte esce sonoramente sconfitto dal Consiglio europeo di ieri. Il premier ha combattuto, bisogna dargliene atto, e questo è già un passo avanti rispetto al recente passato. Ma il risultato è stato un flop.
Non poteva che essere così, è stata sbagliata la strategia. Il decalogo di Conte frutto di mille compromessi nella maggioranza ha eluso i temi centrali. Siamo andati a litigare sulla redistribuzione che nessuno vuole mentre invece si dovevano costruire alleanze su tre sole cose: blocco navale europeo al largo delle coste libiche per impedire alle carrette della morte di partire; fondi adeguati agli Stati africani per costruire gli hotspot sul loro territorio; fondo europeo per i rimpatri.
In questo almeno Austria, Germania e blocco di Visegrad ci avrebbero potuto seguire senza temere di essere invasi di clandestini e accettando a quel punto la redistribuzione dei soli rifugiati, che come sappiamo sono una minoranza.
D’altronde il voto di mercoledì in aula ci aveva preoccupato. Nella risoluzione di Fratelli d’Italia avevamo chiesto di inserire questi punti nella proposta italiana ma persino la Lega ha votato contro, peraltro venendo meno agli impegni assunti nel programma unitario del centrodestra. Hanno preferito un compromesso al ribasso con l’ala buonista dei grillini al programma votato dagli elettori di destra.
Ora per evitare di giocare per tutta l’estate alla “battaglia navale umanitaria” l’Italia sarà chiamata ad un immediato e onerosissimo accordo con la Libia, perché facciano le motovedette libiche quel blocco navale che noi non abbiamo saputo ottenere in Europa.Diversamente forse diminuiranno le navi pirata delle Ong ma continueranno ad arrivare le navi della nostra gloriosissima Marina e il risultato sarà lo stesso.