Politica

Nordio, lo stop alla riforma sulla giustizia? L'eccesso di zelo verso Meloni

Di Giuseppe Vatinno

La premier ha sconfessato il Guardasigilli con riguardo all'intervento previsto sul reato di "concorso esterno ad associazione mafiosa"

Giustizia, l'eccessivo zelo di Nordio non piace alla Meloni. Riforma a rischio

Zelo significa eccesso di realismo magari dettato per compiacere il Principe, il dominus, in questo caso la Regina e domina e cioè Giorgia Meloni che infatti gli deve sempre andare dietro a tirare le orecchie. Il tema della riforma della Giustizia è un argomento assai complesso e soprattutto delicato e questo vale ancor più maggiormente per il centro – destra, dopo decenni di conflitti con la magistratura di Berlusconi. Serve “pugno di ferro in guanto di velluto” ma Nordio usa -come tutti i timidi- un “pugno di ferro in guanto di ferro” e questo una politica navigata e scaltra come la Meloni non lo può permettere.

Ad esempio nella recente polemica sull’attacco che la magistratura starebbe portando al centro – destra anche la stessa Meloni ha esagerato con il comunicato di una “fonte di Palazzo Chigi” di cui ha poi rivendicato la maternità. Ma le serviva un segnale che le è venuto fuori un po’ troppo forte, anomalo ed irrituale. Ma il messaggio è arrivato ed ora si tratta.

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