Politica
Nordio, lo stop alla riforma sulla giustizia? L'eccesso di zelo verso Meloni
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La premier ha sconfessato il Guardasigilli con riguardo all'intervento previsto sul reato di "concorso esterno ad associazione mafiosa"
Giustizia, l'eccessivo zelo di Nordio non piace alla Meloni. Riforma a rischio
Zelo significa eccesso di realismo magari dettato per compiacere il Principe, il dominus, in questo caso la Regina e domina e cioè Giorgia Meloni che infatti gli deve sempre andare dietro a tirare le orecchie. Il tema della riforma della Giustizia è un argomento assai complesso e soprattutto delicato e questo vale ancor più maggiormente per il centro – destra, dopo decenni di conflitti con la magistratura di Berlusconi. Serve “pugno di ferro in guanto di velluto” ma Nordio usa -come tutti i timidi- un “pugno di ferro in guanto di ferro” e questo una politica navigata e scaltra come la Meloni non lo può permettere.
Ad esempio nella recente polemica sull’attacco che la magistratura starebbe portando al centro – destra anche la stessa Meloni ha esagerato con il comunicato di una “fonte di Palazzo Chigi” di cui ha poi rivendicato la maternità. Ma le serviva un segnale che le è venuto fuori un po’ troppo forte, anomalo ed irrituale. Ma il messaggio è arrivato ed ora si tratta.