Palazzi & potere
Caso Etruria: De Bortoli? fa il gioco dei 5 Stelle

Era il momento giusto per tentare di dare un colpo micidiale a Renzi, proprio quando cercava di rialzarsi, recuperando la guida del partito, dopo aver dovuto rinunciare a quella del governo, scrive Libero. È del tutto evidente che a De Bortoli non interessa per nulla la bella ministra o la banca del padre, ma il rinnovato segretario del Pd, Matteo Renzi, che lo ha capito subito ed è stato costretto ad intervenire di persona. Rivalità personali o meno, poco importa, la questione qui decisiva è un' altra: "Cui prodest?" A chi giova tutta questa abile messinscena?
È innegabile, incontestabile, che ad essere avvantaggiato dalla vicenda sia Grillo, la cui inarrestabile ascesa sembrava bloccata dalle vicende romane e dalle molteplici rivalità interne che, tra l' altro, porteranno Grillo a perdere a Genova, dove la vittoria alle elezioni comunali era sicura. In questa situazione si colloca l' intervento dell' ex direttore del Corriere della Sera. Bloccare Renzi e aprire la strada a Grillo, che ormai è penetrato nel più importante quotidiano italiano e lo ha infettato come un virus. Quando Grillo o Casaleggio devono deve mandare un messaggio importante non lo fanno più attraverso la rete, il sacro blog delle stelle, che ormai serve solo a farsi delle pippe, ma attraverso le pagine del Corriere della Sera, sempre a disposizione di Di Maio e degli altri big pentastellati.