Cavalieri di Malta, eletto un italiano gradito a Bergoglio
Cavalieri di Malta, ha vinto la linea Bergoglio
Fumata bianca ultra rapida al conclave dei cavalieri di Malta. Ieri mattina già alla prima tornata, con 35 voti a favore su 52, sotto il dipinto del Beato Gerardo, fondatore del più antico ordine cavalleresco del mondo, è stato eletto l' ottantesimo Gran Maestro. Si tratta di un nobile italiano, fra' Giacomo dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, 74 anni, romano, monaco professo dal 1993 e descritto dai suoi sostenitori come un uomo molto colto e mite, scrive il Messaggero. Papa Francesco lo ha sponsorizzato a distanza nella speranza che la sua mitezza riesca ad avere la meglio sulle lotte interne e a rammendare lo strappo venutosi a creare tra tedeschi e inglesi dopo il dimissionamento forzato del precedente Gran Maestro, Matthew Festing, costretto a lasciare l' incarico a vita per le forti pressioni esercitate dalla Santa Sede. Una specie di congiura di palazzo sfociata in una inedita intromissione da parte del Vaticano, producendo lacerazioni, strascichi e il sospetto, tra i cavalieri, che quel passaggio abbia leso la sovranità e l' autonomia dell' Ordine.