Colle in allerta, si temono sgambetti a Gentiloni
Non per niente dalla Cina Mattarella ha invocato stabilità. Stavolta il governo può cadere per davvero
Ius soli. Voucher. Migranti. Manovrina. In un Senato fragile sin dalla nascita, non mancano ora provvedimenti e temi sui quali la nuova maggioranza potrà dividersi e mettere a repentaglio l' esecutivo, scrive Avvenire. I Democratici progressisti, pur partendo da una dichiarazione di sostegno a Gentiloni, dovranno pur differenziarsi sulle politiche economiche e sociali. Allo stesso tempo, i centristi che non sono in trasloco verso Berlusconi e Salvini dovranno motivare il loro appoggio al governo rimarcando un minimo di afflato liberale e riformista. E Renzi? Si illude chi pensa che, in piena campagna per le primarie, si metta a cercare mediazioni e compromessi su emendamenti e commi a rischio. Da lunedì l' aria a Palazzo Madama sarà tesa più che mai.