Palazzi & potere
Coronavirus, è come la terza guerra mondiale: ecco perchè
Coronavirus, è come la terza guerra mondiale: ecco perchè
Cio' che sta accadendo in Italia, per il senatore centrista Per Ferdinando Casini, intervistato da Qn e' "un'autentica terza guerra mondiale, anche se non ci sono i bombardamenti e ci e' richiesto solo di stare in casa". Le misure restrittive "non sono solo giustificate da un'epidemia di questo tipo ma devono essere prese, e una classe politica che si fa intimidire dalla rivolta nelle carceri dall'anarchia di comportamento della gente e' una classe dirigente che merita di andare a casa". O con le buone o con le cattive "le misure vanno seguite. Io rifiuto l'idea di amnistie o sconti premiali per i carcerati che sono saliti sui tetti o hanno devastato le prigioni. Sarebbe un segnale opposto di quello che si vuole mandare al Paese". Le norme, secondo Casini "sono state adeguate in corso d'opera perche' non si riesce a identificare bene il nemico in questa guerra". Per il senatore "tutti stiano facendo la propria parte: anche l'opposizione sta dimostrando responsabilita'". I conti "si fanno alla fine - sottolinea -. E' chiaro che serviranno piu' di otto miliardi, pero' ora combattiamo, poi faremo tutte le valutazioni necessarie". Avrebbe "un senso maggiore condurre questa battaglia a livello europeo- conclude- . Mi auguro che da questa vicenda l'Europa esca con la consapevolezza che deve esistere".