Palazzi & potere
Cyberspionaggio:Manager, lobbisti e giornalisti, nuovi nomi in arrivo
Nel mirino altri vip e politici
I sussulti dell'inchiesta che riguarda i fratelli Occhionero stanno scuotendo i palazzi del potere romano. Il moto ondulatorio è particolarmente intenso a Piazza Montegrappa, sede di Leonardo-Finmeccanica, il gruppo del settore aerospazio e difesa a maggioranza pubblica. È pressoché certo che tra le utenze intercettate vi siano quelle del management della holding, probabilmente anche quella dell' amministratore delegato Mauro Moretti il cui mandato è in scadenza nella prossima primavera, scrive il Giornale.
Potrebbe non essere un caso che Marco Carrai, l' amico fraterno di Matteo Renzi che l' ex premier voleva porre a capo di una superstruttura di intelligence a Palazzo Chigi, sia stato più volte ricordato e interpellato in queste ore. Il segretario del Pd forse aveva subodorato qualcosa. Secondo Carrai, è infatti necessario «creare una task force che prepari piani di remediation (bonifica dalle intercettazioni ambientali e informatiche) utilizzando le migliori tecnologie».
C' è, secondo gli inquirenti, anche un terzo livello, ossia il sottobosco che vive a contatto con queste realtà: manager delle pubbliche relazioni, lobbisti e giornalisti.