Elezioni 4 Marzo: Gentiloni occupa il Cnel (che voleva abolire)
Elezioni 4 Marzo: il governo ha nominato il segretario generale (Peluffo) e si appresta a rinovare l'intero Consiglio
La battaglia può sembrare di piccolo conto, ma non lo è: ne va del profilo bipartisan di Paolo Gentiloni, destinato a restare a Palazzo Chigi almeno finché non si chiuderanno le (lunghe) trattative per il prossimo governo. Per questo Sergio Mattarella - ascoltate le lamentele del centrodestra dalla bocca di Gianni Letta e Maurizio Gasparri - gli aveva "consigliato" di sospendere le nomine al Cnel, il Consiglio nazionale dell' economia e del lavoro salvato dalla vittoria del No al referendum. E, invece, pare che non sarà così.
Nel Consiglio dei ministri di ieri, scrive il Fatto, il governo ha iniziato la "presa di possesso" del Cnel nominando il nuovo segretario generale nonostante la contrarietà delle opposizioni: è Paolo Peluffo, giornalista, storico collaboratore di Carlo Azeglio Ciampi durante i governi di centrosinistra, dal 2006 alla Corte dei conti e già sottosegretario con Monti.
Nel prossimo Cdm, Gentiloni procederà a rinnovare l' intero Consiglio, al quale ha ridato - con l' ultima manovra - i rimborsi spese aboliti negli anni passati.