L'Italia degli affari e quei tanti, troppi, strani suicidi
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=4/16428&ramo=CAMERA&leg=17
Negli ultimi anni il nostro Paese è stato funestato da diversi suicidi molto particolari che appaiono come casi irrisolti, molte di queste persone decedute erano legate al sistema bancario ed al sistema finanziario Italiano: un ex dirigente di CariFe, un dirigente di Banca Sella, David Rossi di Banca Montepaschi, Omar Pace colonnello della Guardia di Finanza e sotto silenzio da parte dei media è avvenuto il suicidio di un dirigente del ministero dell’economia e della finanza l’11 settembre 2014. Si tratta di giovane 38enne che ha perso la vita nel proprio ufficio, a quanto pare, soffocandosi tramite la propria cravatta legata al termosifone. Un sistema alquanto singolare sul quale è spontaneo chiedersi se sia trattato veramente di suicidio. Inoltre il dirigente si occupava di rimborsi alle imprese. Ci chiediamo se si fosse occupato anche di banche e lo abbiamo chiesto pochi giorni fa al ministro dell’Economia e delle Finanze visto che dopo più di due anni di indagini gli organi di stampa, e si desume, anche gli inquirenti, continuano a mantenere un silenzio che sta diventando insopportabile. Di cosa si stava occupando il giovane dirigente? La crisi in cui si sono trovate molte nostre banche sono legate a queste morti? Questi casi possono essere legati tra loro? Sono domande alle quali è essenziale ricevere risposte o da parte del ministro o da parte della magistratura che purtroppo nel caso David Rossi non è ancora riuscita a fugare tutti gli innumerevoli dubbi che caratterizzano quella vicenda. Insieme a 35 colleghi del gruppo M5S abbiamo deciso di depositare questa interrogazione in modo da interrompere il silenzio e riaccendere i riflettori su questa ennesima strana morte. Alla famiglia del giovane scomparso va il nostro più sincero affetto nella speranza che condivida questo nostro atto avviato solo per la ricerca della verità.
Daniele Pesco, Portavoce 5 Stelle