Palazzi & potere
Lo "Chapeau" di Franceschini a Berlusconi che sa di Quirinale

Lo "Chapeau" di Franceschini a Berlusconi che sa di Quirinale. Bettini, Franceschini e la strategia in vista delle grandi manovre per il Colle...
“Una scelta di responsabilità di Berlusconi che ha politicamente costretto le altre forze di centrodestra a cambiare linea e ad adeguarsi. Chapeau”. Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ringrazia così il Cavaliere dopo il voto sullo scostamento di bilancio alla Camera. Ma i complimenti che il capo delegazione PD al governo Dario Franceschini ha riservato al leader dell'opposizione Silvio Berlusconi non sono passati inosservati nemmeno all'interno del proprio partito, secondo quanto rivela Italia Oggi: "Dario ormai pensa solo ad una cosa: al Quirinale". Insomma, da democristiano purosangue sa benissimo che le partite che contano bisogna giocarle per tempo senza sbagliare un colpo. Da qui lo "chapeau" a Berlusconi l'uomo che più di tutti potrebbe dargli i voti necessari per la scalata definitiva al Colle, la sua vera ambizione, spiega chi lo conosce bene. "Anche per questo è importante spaccare il centro-destra e fare di tutto per portare Forza Italia dalla nostra parte" chiosano dal PD. Perché non è possibile capire nulla dell'attuale fase politica se non si tiene conto di almeno tre fattori: le elezioni nelle grandi città del prossimo anno, il semestre bianco che comincerà i primi di agosto e soprattutto l'elezione del prossimo Presidente della Repubblica che si terrà ad inizio del 2022. "Anche se si dovesse fare il rimpasto dopo l'approvazione del bilancio verrà fatto sempre in quest'ottica, per contrattare con Forza Italia il prossimo inquilino del Colle" continuano le medesime fonti. Sul piatto della bilancia per suggellare l'accordo verranno messi i soldi europei del Recovery fund e una bella legge elettorale proporzionale per ridare centralità a Forza Italia e al suo sire. Insomma, il gran valzer del Quirinale è già cominciato con uno dei suoi massimi protagonisti, Dario Franceschini disposto a fare ponti d'oro al cavalier Berlusconi. "L'imperativo è evitare che un sovranista si sieda sul colle più alto della capitale e questo possiamo farlo solo portando Forza Italia dalla nostra parte", il mantra che circola al Nazareno. E se Dario Franceschini strizza l'occhio a Berlusconi, Goffredo Bettini sogna il rimpasto dell'esecutivo Conte, un rimpasto che potrebbe aprire le porte del governo al cavaliere di Arcore. Una vera e propria manovra a tenaglia nei confronti dell'ultraottantenne leader. Ma c'è di più, perché come già anticipato su queste pagine, in molti vedrebbero bene lo "stratega" del PD a capo della futura Cinecittà che vedrà l'ingresso di Cassa Depositi e Prestiti per creare una vera e propria Hollywood europea, operazione fortemente voluta dal Ministro dei Beni Culturali. E le parole al miele pronunciate da Bettini in occasione del voto sullo scostamento di bilancio "in Parlamento si e' dato un segnale altamente positivo agli italiani, di unita' in un momento cosi' difficile e drammatico. Ottimo lavoro del Governo, ma anche importante collaborazione con Forza Italia" fanno già sognare Dario Franceschini.