Palazzi & potere

Mark Rutte piega l'Italia: indiscrezione clamorosa da Bruxelles

Mark Rutte piega l'Italia: indiscrezione clamorosa da Bruxelles

Sta per vincere Mark Rutte? Il premier olandese, capofila dei paesi "frugali", ha giocato una partita solitaria sul veto agli aiuti del Recovery Fund, pare, solo per strappare più soldi alla Commissione Ue per il proprio Paese. Alla fine, sarebbe dunque una questione di mero calcolo nazionale, altro "impalcature dell'Unione" e questioni di diritto. Lo scontro tra Rutte da una parte e i paesi del Sud dall'altra (Italia, Spagna, Portogallo, spalleggiati dalla Francia) ha provocato la fumata nera alla prima giornata del Consiglio Ue che dovrebbe dare il via libera al piano da 750 miliardi di euro di aiuti (500 a fondo perduto, 250 con un basso interesse) per i paesi più colpiti dall'emergenza coronavirus. Rutte chiedeva potere di veto in sede di Consiglio Ue: niente riforme rigorose e un piano certo su come sarebbero stati utilizzati quei soldi, e niente fondi. In subordine, un taglio netto degli aiuti stessi (da 500 a 400). Condizioni inaccettabili per tutti i partner, tanto da farsi guadagnare il soprannome di "poliziotto d'Europa".