Parlamento e Sprechi: no all'autodichia. Parola del giudice Imposimato
Questa è una battaglia diretta ad attuare l'eguaglianza dei diritti sociali, eliminando i privilegi ingiusti di cui godono da anni i dipendenti di Camera, Senato, Quirinale e Corte Costituzionale.
In nessun Parlamento del mondo c'è l'autodichia. E dove c'era è stata abrogata. Il referendum l'ha bocciata. La Corte Costituzionale, che deve decidere da anni su ricorso presentato da un dipendente del Senato, Piero Lorenzoni, non rende giustizia a lavoratori, studenti, operai, dipendenti, professori, pensionati ,forze dell'ordine. Si tratta di recuperare circa 2 miliardi di euro all'anno da destinare ai meno abbienti. Martedì 26 settembre 2017, la Consulta decide se i dipendenti di Parlamento, Quirinale e Corte Costituzionale continueranno a fruire di stipendi gonfiati ( dieci volte più degli omologhi dipendenti fuori). E ciò in virtù dell'utodichia, che consente loro di decidere l'importo dei loro stipendi. Questa battaglia venne iniziata da Sandro Pertini molti anni fa 'Gia' un anno fa il professor Giuliano Amato invito' a superare l'autodichia. La Cassazione, sentenza n. 10400, criticò la legittimità di una zona franca. Ed e' assurdo che il Presidente Piero Grasso si sia costituito in giudizio per mantenere i privilegi ingiusti. La Costituzione vige anche per il personale di Camera , Senato, Quirinale e Consulta (art 54 Cost) . Le diseguaglianze retributive violano gli art 3 e 36 della Costituzione: << ogni lavoratore percepisce una retribuzione proporzionata a quantità e qualità del lavoro svolto, tale da garantire una vita libera e dignitosa>>.
Un insegnante che prepara i giovani alla vita ha maggiori responsabilità di un commesso di Camera , Senato, Quirinale. I dipendenti decidono ad arbitrio aumenti di stipendi. Un raffronto spiega tutto. Gli stipendi di insegnanti sono passati da 30338 euro l'anno del 2011 a 29130 nel 2014 riduzione del 4 % ; quelli di polizia da 38.493 euro 2011 a 37.930 del 2014. Gli stipendi di un tecnico di Camera sono passati da 30.351 a 99.000 dopo 23 anni, di un assistente parlamentare da 34.559 a 99.000, di un ragioniere da 38.929 a 166000 ,di un consigliere parlamentare da 64.000 a 240.000. Il referendum bocciò autodichia. E' un'ingiustizia !Martedì 26 si discute non solo di questo. Fu esteso il privilegio agli appalti, mentre il costruttore Scarpellini ottenne a trattativa privata l’affitto d’oro di palazzi alla Camera. Il M5S fece esplodere lo scandalo nel 2013. Gli appalti di Senato e Camera costano il doppio degli esterni . Io andrò martedì Voglio che i giovani , assenti dalla vita sociale e politica, indifferenti, privi di ideali, in preda a scetticismo, ritornino protagonisti. C'è un'impressionante moltitudine di adolescenti lontana da ogni ideale, da ogni umana passione, da ogni speranza. Ed è responsabilità di governanti e adulti non avere saputo creare ai giovani un ambiente accogliente ove la speranza sia possibile e si creda negli ideali di eguaglianza, solidarietà e libertà, non avere accompagnato i giovani con amore nel loro incontro con la vita. A questa responsabilità che dobbiamo essere sensibili per l'avvenire.
Martedì mattina 26 settembre tutti a seguire l'udienza pubblica davanti alla Corte Costituzionale.
Ferdinando Imposimato