Politica, M5s: vuole abolire il Jobs Act poi però lo usa per licenziare

ANNUNCIANO che il Jobs Act sarà la prima legge «da abbattere, cestinare» non appena arrivati al governo del Paese. Poi, però, usano la legge renziana per mandare a casa una folta schiera di dipendenti del gruppo della Camera, scrive il Qn. Ancora una volta, dunque, i 5 Stelle stupiscono sul fronte della doppia morale. Perché, mentre si scagliavano contro Renzi e la sua legge sul lavoro, con tanto di incentivi agli imprenditori per favorire le assunzioni a tempo indeterminato, usavano quella stessa legge, incassandone i relativi incentivi, per assumere gran parte dei componenti del loro gruppo parlamentare alla Camera. Ma proprio trentanove di questi, tutti a tempo indeterminato e tra cui anche dei giornalisti, sono stati licenziati ieri, sempre secondo le regole della legge renziana che prevede solo un risarcimento di un certo numero di mensilità a seconda dell' anzianità maturata.