Palazzi & potere

Roma, parte la corsa per il dopo Raggi: tutti i nomi in pista

Roma, parte la corsa per il dopo Raggi: tutti i nomi in pista

A Bologna si è riunito lo stato generale del Pd per la 3 giorni che ha rinnovato il partito ed approvato, proprio in questi minuti, il nuovo statuto del partito. Tanta gente, 4000 partecipanti solo nelle primi 48 ore, bella atmosfera, Pd che riparte e prova a vincere in Emilia Romagna. Ma oltre dell'Emilia, si parla anche di Roma, dove il sindaco Raggi è pronta a correre per il secondo mandato.

Stupore al Nazareno in trasferta nella città di Prodi: "Ognuno faccia quello che vuole, se la Raggi vuole candidarsi è libera ovviamente di farlo. La città è ridotta come tutti possono vedere, per noi l'amministrazione Raggi è stata pessima, e noi la Raggi non la sosterremo mai. Il centrosinistra avrà il proprio candidato, c'è il doppio turno, e quindi si vedrà al secondo turno. Ma la Raggi proprio no".

Dai sondaggi che girano in casa Pd, rivela Dagospia, i 5Stelle rischiano di non arrivare nemmeno al ballottaggio, staccati rispetto ai due principali schieramenti. Ma ancora mancano un anno e mezzo alle prossime elezioni. E  chissà se davvero la Raggi alla fine si candiderà. Giochi aperti anche nel centrodestra.

La Meloni ha dichiarato pubblicamente che non correrà, ma a destra Fratelli d'Italia rivendicherà un proprio candidato, molto probabilmente Fabio Rampelli. In alternativa per la Lega sta scaldando i motori l'ex ministro Giulia Bongiorno. Attesa anche fra i progressisti. Ambirebbero ad essere candidati Roberto Morassut, Marianna Madia, la presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi. Anche Carlo Calenda potrebbe essere in pista: per ora nega, ma fra un anno e mezzo chissà se non avrà cambiato idea.