Palazzi & potere
Smart Governance e politiche di innovazione: le novità della Link Campus
Smart Governance e politiche di innovazione: tutte le novità della Link Campus University
Ci vogliono 100 Terawatt di energia solare per far produrre alle piante l'ossigeno che ci serve per respirare e vivere: 6 volte l'energia prodotta da tutta l'Umanità. Se producessimo tutta quest’energia con gli attuali combustibili fossili saremmo già tutti morti perché l'inquinamento avrebbe annichilito la vegetazione dappertutto nel mondo.
La Natura consuma energia senza inquinare e produce ossigeno, noi produciamo energia in misura inferiore e rischiamo di distruggere il sistema che ci tiene in vita.
Non é più una questione politica, è una questione di vita o di morte della specie umana e di tutte le altre specie della Terra.
È sotto gli occhi di tutti, il cambiamento climatico è entrato nella nostra quotidianità, con prepotenza, abbattendo alberi, facendo esondare fiumi, uccidendo persone che vengono travolte dalla furia degli eventi atmosferici che assumono caratteristiche non più da clima temperato, come ci hanno insegnato a scuola. L'Italia non è più un zona temperata dal punto di vista climatico, i nostri figli che avranno un’aspettativa di vita circa 100 anni, sopporteranno disastri di cui noi avremo, in parte, la colpa.
Non è il debito pubblico, l'eredità peggiore che lasceremo, ma sarà l'aver superato il punto di non ritorno per la stabilizzazione termica del Pianeta.
I popoli delle nazioni africane, i cinesi, gli indiani, rappresenteranno oltre il 50% della popolazione mondiale 5,5 miliardi di persone e se le loro economie si svilupperanno con lo stesso modello di sviluppo dell'Occidente -(cioé di circa 800 mln di persone) possiamo immaginare il disastro ambientale conseguente. Ma per chiedere loro di cambiare modello di sviluppo e non fondarlo sull'energia da fossili, dobbiamo avere la statura morale per farlo, dobbiamo cambiare noi Occidente per primi e in maniera determinante.
L'Italia che si trova più avanti di molti altri paesi nell'uso delle energie rinnovabili, deve mettersi alla testa di questo cambiamento e deve raggiungere la piena autonomia dalle energie fossili entro il 2040.
Greta Thunberg, l’attivista svedese per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico, gli “Impossible Burger” hamburger fatti di vegetali ma che ricordato la carne di manzo, la campagna sulla “plastic free” del Ministero dell’Ambiente ed altre centinaia di iniziative e risultati del lavoro di ricercatori in tutto il mondo mostrano la volontà creare una prospettiva di uscita dal tunnel in cui l’umanità si è infilata, ma è necessario che da oggi al 2050, l’economia mondiale si impegni ad investire in media ogni anno circa il 2% del suo Pil in soluzioni innovative per la decarbonizzazione come fonti rinnovabili, efficienza energetica o nuove tecnologie abilitanti.
Alla Link Campus University proviamo a contribuire realizzando progetti che vanno in questa direzione. Si svolge anche quest’anno, a Roma, l’iniziativa nazionale di Earth Day Italia sulla educazione all’ambiente e alla sostenibilità.
Educatori e formatori si incontreranno il 12 aprile, alla Link Campus University.
In Programma anche altre iniziative: il 26 aprile giornata per universitari e ricercatori. Il 29 a Villa Borghese gli Stati Generali dell’Ambiente dei giovani. La Link Campus University è nel comitato promotore ed è tra i co-organizzatori dell’evento.
Link Campus University ed Esri Italia, inoltre, hanno dato vita al Centro sull’Innovazione Tecnologica per la Città con focus sulle attività di design thinking e valorizzazione dei beni pubblici per ridurre il consumo energetico delle metropoli.
Queste le due leve secondo Link Campus University, ridurre il consumo del mondo e produrre energia da fonti rinnovabili, l’unico modo per evitare di realizzare un mondo cupo per i nostri giovani.