Telefonini: Fine lavoro mai per la tribù iperconnessa
Telefonini: Fine lavoro mai per la tribù iperconnessa. Siamo sempre tutti al lavoro
Anche sotto l' ombrellone smartphone e computer ci obbligano a restare in attività. REPERIBILI, sempre. E, soprattutto, connessi. Anzi, iperconnessi. Ma se il vantaggio è essere sempre in contatto con tutto e tutti, c' è l' effetto collaterale: non si stacca mai, scrive il Qn. Neppure in vacanza, quando la raffica di mail, whatsapp e sms ci rende difficile anche leggere un libro sotto l'ombrellone. Lo confermano psicologi, sociologi e ricerche: l' era dell' accesso teorizzata da Jermey Rifkin non ci farà sentire emarginati dal divario digitale, ma di sicuro ci 'obbliga' a lavorare sempre. E comunque.
NON C' È bisogno di essere un capo di Stato o un amministratore delegato: in spiaggia, come in montagna, è difficile trovare qualcuno che riesca a staccare il cellulare. Una ricerca OnePoll, commissionata da Corona, rende bene l' idea: su un campione di 15mila impiegati (metà uomini e metà donne), il 73 per cento resta contattabile sempre anche quando non sta lavorando, tre su quattro controllano le mail anche fuori dall' orario d' ufficio e, anche se in ferie, il 30% degli intervistati controlla la casella di posta più volte al giorno.