VERBALI CHOC: "TEMO CHE MI ARRESTINO, MI CONFESSÒ BABBO RENZI"
Così parlò il sindaco di Rignano
Il sindaco di Rignano ha confermato quanto già svelato dalla Verità il 6 novembre scorso sulle fughe di notizie, ma vi ha aggiunto un particolare clamoroso. Ha detto che nell'autunno scorso «Tiziano Renzi aveva paura di essere arrestato». Il verbale è stato compilato da Palazzi e riletto a Daniele Lorenzini dallo stesso pm.
Renzi senior, scrive la Verità, aveva convocato Lorenzini nel suo ufficio e lo aveva reso partecipe della sua preoccupazione per un' inchiesta napoletana «riguardante una persona che avrò visto una volta». Il personaggio in questione era Alfredo Romeo, poi arrestato per corruzione lo scorso 1 marzo su richiesta della procura di Roma.
Ma le soprese potrebbero non essere finite. Infatti nei prossimi giorni il capitano dei carabinieri del Noe, Gianpaolo Scafarto, accusato di falso dalla Procura di Roma, consegnerà la sua memoria difensiva che potrebbe ribaltare alcune sentenze già scritte dai giornali, garantisti con babbo Renzi, ma colpevolisti nei confronti del militare «nemico» della famiglia dell' ex presidente del Consiglio.
Infatti, a quanto risulta alla Verità, l' ufficiale spiegherà in modo circostanziato come siano stati possibili i due errori inseriti nell' informativa finale del 9 gennaio scorso, quella in cui veniva attribuita a Romeo una frase del suo consulente, Italo Bocchino, e la presunta pista farlocca dei servizi segreti. Proprio sul ruolo degli 007 nelle possibili fughe di notizie, l' investigatore del Noe sarebbe pronto a fare nuove rivelazioni.