"Parlamentari tacchini" all'assalto dei vitalizi?

La vicenda dei vitalizi parlamentari sta assumendo toni surreali, soprattutto grazie ai Cinque Stelle.

Premesso che è giusto annullare privilegi immotivati le proteste per abbattere questo istituto parlamentare hanno lo stesso grado di autorevolezza che avrebbe un protesta dei tacchini per essere cucinati subito invece che a Natale.

È vero che ormai l’Italia è un Paese fuori controllo in cui può accadere di tutto senza che nessuno abbia da ridire ma ci vuole proprio una sbornia di populismo con gin ghiacciato per non rendersi conto che è impossibile che un tacchino -leggi i Cinque Stelle- voglia anticipare la sua fine.

E’ ovvio che c’è qualcosa di stonato in questa gazzarra estiva.

Quello che colpisce è la gente che ci casca scambiando la demagogia per la democrazia con buona pace di Platone e anche forse di Aristotele.