Politica

Pd: alta tensione primarie, "Martina vada a c....". "Richetti? Già chiarito"

Richetti si sfoga con i suoi contro Martin: "Può andare a c… domattina, ha voluto preferire i Lotti, i De Luca e compagnia"

Matteo Richetti non ci sta sulle liste per le primarie avanzate da Martina in alcuni territori e insorge contro il candidato alla segreteria Pd

Acque agitate nella mozione Martina. La componente di 'Diversamente', che fa capo a Matteo Richetti, è sul piede di guerra per le scelte fatte dal resto della mozione che sostiene l'ex segretario in merito alle liste. Tanto che qualcuno minaccia di mollare Martina lasciando ai singoli liberta' di decidere per quale candidato votare. Lo stesso Richetti sembra diviso tra la volontà di "rimanere uniti politicamente senza fare troppi ragionamenti sui ruoli" da un lato e la tentazione di uno scontro irreversibile dall'altro, come dimostra un estratto audio su Whatsapp, mandato da Richetti ai suoi, pubblicato da Repubblica: "Ci sono territori in cui siamo stati letteralmente ignorati, umiliati, cancellati; Martina può andare a c… domattina, ha voluto preferire i Lotti, i De Luca e compagnia, non vedrà una parola di sostegno da parte mia ".

Maurizio Martina a 24Mattino su Radio 24: “Con Richetti momenti di tensioni superati”

“+Europa e Pizzarotti per fatti loro? Non è vero, decideranno anche nelle prossime settimane. Il Pd deve stare in una lista più ampia che coinvolga anche esperienze civiche diverse, inclusa quella di +Europa e di Federico Pizzarotti”. Lo ha detto Maurizio Martina, candidato alla segreteria del Pd, a 24Mattino su Radio 24 con Maria Latella e Oscar Giannino. “Dal 4 marzo – ha aggiunto il deputato - se faccio il segretario del Pd riunisco le persone del manifesto ‘Siamo europei’ e costruiamo un comitato nazionale che fa partire il progetto al cui interno ci vedo il Partito democratico”.

Maurizio Martina a 24Mattino su Radio 24: “Follia allo stato puro bloccare la Tav”.

“Follia allo stato puro, Salvini ha barattato con i 5 stelle il no al processo e ha bloccato la Tav.” Lo ha detto il candidato alla segreteria del Partito democratico Maurizio Martina a 24Mattino su Radio 24 con Maria Latella e Oscar Giannino, rispondendo ad una domanda sulla mozione congiunta Lega-M5s che chiede il blocco della Tav. “E’ folle – ha aggiunto Martina - che questo governo blocchi tutte le infrastrutture strategiche di questo paese, dal passante di Bologna, all’alta velocità di Firenze alla Tav di Torino. Per me vanno fatte tutte, senza se e senza ma.”.

Maurizio Martina a 24Mattino su Radio 24: “Con Richetti momenti di tensioni superati”.

“Questo è un’audio di qualche giorno fa, ed è ampiamente superato”. Così il candidato alla segreteria del Partito democratico Maurizio Martina a 24Mattino su Radio 24 con Maria Latella e Oscar Giannino, dopo aver ascoltato l’audio di uno sfogo di Matteo Richetti, suo principale sostenitore alle primarie Pd. “E’ superato – ha aggiunto Martina a Radio 24- dalle cose che per fortuna abbiamo fatto poi dopo, sistemando alcune questioni interne. Per me quando si fa questo lavoro è ovvio che ci sono anche momenti di tensione, per fortuna superati.”

A far insorgere il senatore emiliano e i suoi sono state le liste in alcuni territori come Lombardia, Toscana e Sicilia, in cui l'area dei renziani viene accusata di aver voluto fare una "prova di forza" imponendo i propri candidati all'assemblea del Pd.

In mattinata è arrivata la replica distensiva di Martina: “Quelle con Matteo Richetti e la sua mozione sono tensioni ormai superate dai fatti: ieri eravamo insieme a Roma, anche con Delrio, Calenda e migliaia di persone", ha detto all'AGI il candidato alla segreteria del Partito Democratico. 

La contro replica di Richetti che sottolinea il suo dissendo ma conferma l'appoggio a Martina

"Il mio audio e' uno sfogo in ambito privato, dico e ripeto che sono incazzato nero per la costruzione delle liste delle primarie in alcune regioni. In alcune realta' Lotti e Faraone hanno imposto filiere di comando, non si puo' ripartire da De Luca. A me dei posti non interessa ma da un anno e mezzo lavoro all'aggregazione di giovani ragazzi alla politica per portare innovazione vera", ha dichiarato invece Matteo Richetti all'ANSA a proposito dell'audio pubblicato su Repubblica, ribadendo pero' di "voler restare al fianco di Martina".