Politica
Pd, cattolici pronti a lasciare Schlein. Cresce il malumore. Ecco i nomi
Da Toia a Gariglio (e molti altri...). Tutti i nomi
Pd, Schlein considerata troppo movimentista
Enrico Borghi, uomo esperto che conosce perfettamente la macchina e la storia del Partito Democratico, lo ha detto apertamente ieri in un'intervista ad Affaritaliani.it. Elly Schlein deve sapere fare sintesi tra culture diverse o c'è il rischio che i cattolici democratici, come ha già fatto Beppe Fioroni (fondatore de La Margherita), se ne vadano. Borghi non parla mai a caso. E' stato membro della segreteria con Enrico Letta leader e conosce benissimo le dinamiche interne al Nazareno.
Fonti qualificate della minoranza Dem, l'area che fa capo a Stefano Bonaccini, spiegano ad Affaritaliani.it che effettivamente il rischio di nuovi addii esiste. Si possono anche fare qualche nome pensando proprio ai cattolici democratici e all'allarme lanciato da Borghi. Ad esempio a Milano nomi di spicco e famosi che potrebbero abbandonare il Pd della movimentista Schlein sono quelli di Patrizia Toia e Fabio Pizzul. Ma non finisce qui. Occhi puntati anche su un nome di peso torinese: Davide Gariglio.