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Pensioni a 62 anni ma senza Quota 100: la novità calda per il 2022

Pensioni Quota 100, Quota 41, Ape Sociale riforzata: le news sulla riforma della previdenza

Pensioni a 62 anni ma senza Quota 100: la novità calda per il 2022

Quota 100 pensioni non s'ha da.. rinnovare. O almeno, Matteo Salvini e la Lega puntano a rilanciarla anche nel 2022 (magari, in cambio della proporoga, sacrificando quota 41?), malgrado la scadenza naturale del 31 dicembre 2021 venga considerata definitiva da diversi settori del governo Draghi. L'Ape Sociale rinforzata e strutturata diventa una possibiltà concreta da esplorare nel caldo autunno di confronto tra l'esecutivo e i sindacati. Però potrebbe non essere l'unico strumento per il pensionamento anticipato a partire dal nuovo anno.

Il Pd e i Cinque stelle considerano necessarie uscite flessibili per andare in pensione anche con 62-63 anni di età. Anche i sindacati hanno una posizione simile. Circolano varie ipotesi per cercare di trovare una quadra. Tra gli addetti ai lavori in queste settimane c'è ha parlato di creare un sistema misto con uscita a 62 anni e anticipo di pensione sulla parte contributiva in attesa del compimento dei 67 anni. Tra le ipotesi tecniche alternative, secondo Il Sole 24 Ore, "c’è quella di estendere il canale di uscita anticipata già previsto dai lavoratori totalmente contributivi (almeno 64 anni di età e 20 di contribuzione) ai lavoratori nel sistema “misto” (con una fetta retributiva) e il calcolo dell’assegno interamente con il metodo contributivo. Nel menù anche la possibilità di uscita con 62 anni d’età e almeno 41 anni di contribuzione".