Politica
Piombino, il sindaco Ferrari: "Da rigassificatore impatto ambientale notevole"
Francesco Ferrari, sindaco di Piombino, ribadisce il "no" dell'amministrazione alla realizzazione del rigassificatore e "demolisce" le rassicurazioni di Snam
Crisi energetica-rigassificatore di Piombino, l'intervento del sindaco Ferrari su Radio 24
Francesco Ferrari, sindaco di Piombino, ai microfoni di Simone Spetia a Mattino 24 su Radio 24, ribadisce il no da parte dell'amministrazione locale alla realizzazione del rigassificatore che dovrebbe sorgere nel comune toscano. La questione energetica con la crisi del gas imminente, così come la fattibilità dell'impianto, è da mesi al centro di un braccio di ferro tra governo, associazioni ambientaliste e comunità locale. Da un lato l'esecutivo preme per reperire risorse energetiche alternative al gas russo, dall'altro dalle amministrazioni toscane si molitplicano i dubbi su impatto ambientale e non solo.
LEGGI ANCHE: Rigassificazione, Piombino esclusa. Il sindaco FdI: "Meloni è d'accordo"
Oggi il sindaco del comune toscano, Francesco Ferrari, è tornato sull'argomento sottolineando che nella giornata di venerdì, durante la conferenza dei servizi, "è stato fatto un passo in avanti con buonsenso, riteniamo che la scelta di Piombino come sede del rigassificatore per 25 anni fosse sbagliata. Anche quella temporanea, di tre anni, per noi è una scelta sbagliata".
Mentre sulle rassicurazioni ricevute da Snam "non sono d'accordo nè io nè i tecnici del Comune. C'è un impatto ambientale che tocca la salute, si sversa in mare del cloro. Secondo i nostri studiosi c'è un impatto notevole", ha aggiunto Ferrari. "Il presidente Giani non è stato nominato per autorizzare l'opera, ma per valutare se è applicabile a Piombino, speriamo che la valutazione di Giani sia serena su questo", ha sottolineato ancora il sindaco. Mentre "con Meloni ne abbiamo parlato, il prossimo governo si occuperà della cosa, ma non è più una questione politica bensì amministrativa. Di quanto sia importante la protesta ne è consapevole anche il mio partito", ha concluso Ferrari.