Politica
"Pirelli? Golden Power? Quasi certo". Fratelli d'Italia e Lega in pressing
Di Alberto Maggi
L'utilizzo del Golden Power per impedire che Pirelli finisca nelle mani cinesi è quasi certo. Il dossier in mano a Chigi e al ministero del Made in Italy
Proprio per questo il dossier sarebbe finito all'esame del dipartimento di Palazzo Chigi che valuta il Golden Power e che domani ascolterà in audizione Pirelli e Camfin, dopo aver già sentito i rappresentanti cinesi. Questo "si aggiunge agli elementi già esplicitati che indicano una maggiore forza dei soci cinesi nel nuovo patto". Il nuovo patto parasociale, entrato formalmente in vigore il 22 maggio, è di fatto sospeso fino alla conclusione del procedimento di Golden Power.
Una decisione sul Golden Power resta attesa entro il 23 giugno. Fonti qualificate di Fratelli d'Italia e della Lega spiegano ad Affaritaliani.it che l'utilizzo del Golden Power, arrivati a questo punto, "è altamente probabile", vista "la produzione di infrastrutture (cavi) digitali oggi molto importanti e strategici per il Paese". Da Forza Italia nessun commento, ma l'impressione che emerge parlando con gli esperti di economia di FdI e Lega è che, salvo colpi di scena, l'utilizzo del Golden Power per impedire che Pirelli finisca nelle mani cinesi sia quasi certa.