Politica

Polizia, Tiani (SIAP): "Soddisfatti dalla manovra. Indubbi passi in avanti verso il nostro mondo"

Di Alberto Maggi

"E' oggettivo, non possiamo negarlo, alle condizioni date siamo soddisfatti"

"Abbiamo molto apprezzato l’impegno del ministro Piantedosi per aver ottenuto i 100 milioni di euro per liquidare gli straordinari arretrati e non pagati dell'anno 2023 e anche la dichiarazione in merito al rinnovo del contratto di lavoro per triennio 2025-2027"


"Al momento, in base alle dichiarazioni della premier e alle indiscrezioni giornalistiche che abbiamo letto e stando alla pubblicazione sintetica del comunicato di Palazzo Chigi, sulla Legge di Bilancio, con la dovuta prudenza, siamo soddisfatti". Lo afferma ad Affaritaliani.it Giuseppe Tiani, segretario generale del SIAP (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, una delle principali organizzazioni delle forze dell'ordine) su quanto previsto dalla manovra 2025 del governo per le forze dell'ordine. "Abbiamo molto apprezzato l’impegno del ministro Piantedosi per aver ottenuto i 100 milioni di euro per liquidare gli straordinari arretrati e non pagati dell'anno 2023 e anche la dichiarazione in merito al rinnovo del contratto di lavoro per triennio 2025-2027. Non solo, anche il possibile e auspicabile innalzamento a 40mila euro della soglia Irpef e l’ipotesi di riduzione dell'aliquota fiscale dal 35 al 33% è una risposta che aspettavamo".

Tiani sottolinea che "al momento, aspettando il testo definitivo della manovra, ci sono indubbi passi in avanti del governo nei confronti del nostro mondo. E' oggettivo, non possiamo negarlo, alle condizioni date siamo soddisfatti. Prendiamo atto della dichiarazione della premier Giorgia Meloni sull'importante tema del rinnovo contrattuale. E anche il capitolo della rivalutazione delle pensioni per noi è molto importante", conclude il segretario generale del SIAP.




Leggi anche/ Guerra in Medio Oriente, Crosetto: "Israele ha il diritto di difendersi ma rispetti le basi Unifil. Una fuga dal Libano minerebbe la credibilità dell'Onu" - Affaritaliani.it