Politica

Premierato, Conte: "La destra sa che deve cambiare o cadrà sul referendum"

Il leader del M5s: "Il governo riduce il ruolo del Presidente della Repubblica a quello di un passacarte"

Riforme, Conte: "La destra cambi ddl Casellati o si schianterà sul referendum''

Il ddl Casellati "è la risposta sbagliata, un modello ibrido e confuso, un ircocervo che non esiste in nessun’altra nazione; distrugge l’equilibrio dei poteri e rende il capo dello Stato nient’altro che un passacarte". Lo dice il leader M5S Giuseppe Conte a 'La Repubblica', auspicando che la maggioranza "si convinca a modificare in Parlamento" un progetto che non va, altrimenti "si andrà a schiantare nel referendum confermativo" e rilevando che "questa norma non evita i ribaltoni, anzi per certi versi li 'costituzionalizza'".

Per l'ex premier "il punto più delicato è il ruolo del Quirinale: "Solo apparentemente salvaguardano il ruolo del capo dello Stato, che in realtà viene degradato a una funzione meramente protocollare perché privato del potere di indicare il presidente del Consiglio e di sciogliere il Parlamento. Con poche norme stravolgono completamente l’attuale assetto costituzionale mortificando il ruolo del Parlamento e relegando il capo dello Stato a mero passacarte".

Conte condivide, riconoscendogli onestà intellettuale, le critiche mosse da Marcello Pera, eletto in Fdi, alla riforma che rischierebbe di dare più potere all'eventuale secondo premier che al primo: "Esatto! Perché può ricattare il Parlamento determinando lo scioglimento delle Camere, un potere enorme che il primo premier non ha. Ho trovato l’intervento di Pera onesto intellettualmente. Confido che il governo non insisterà e vorrà far tesoro di tutti questi rilievi durante il confronto parlamentare per trovare insieme una riforma che possa rendere più funzionale il nostro sistema di governo senza stravolgerlo".