Politica
Privacy, il Garante risponde al M5S: "Parzialità smentita dai fatti"

Botta e risposta tra il Garante e il Movimento 5 Stelle
Garante sulla privacy risponde al M5S: "Parzialità smentita dai fatti"
Non si placa la polemica tra il Movimento 5 Stelle e il Garante sulla privacy, dopo la decisione di multare la piattaforma Rousseau con 50mila euro "per non garantire la segretezza e la sicurezza del voto". In serata era arrivata la replica del M5S tramite il blog "uso politico del garante della privacy e che possa risentire della sua pregressa appartenenza al Pd". Immediata la controreplica del Garante sulla Privacy. "Con riferimento alle dichiarazioni rese da esponenti del Movimento 5 stelle sul provvedimento emesso nei confronti della piattaforma Rousseau, l'Autorita' precisa che "le accuse di parzialita' rivolte, reiteratamente, all'Autorita' in ragione della pregressa esperienza politico-istituzionale del suo Presidente, sono smentite dall'adozione di plurimi provvedimenti, anche sanzionatori, nei confronti di altre forze politiche o di loro esponenti, rinvenibili sul sito dell'Autorita' al pari di quello relativo alla piattaforma Rousseau". Si legge in una nota.