Politica

Qatargate, trovati 1,5 mln di euro: il compagno di Kaili parla coi giudici

Francesco Giorgi, partner della vicepresidente del Parlamento Ue, risponde ai giudici. C'è anche un pentito che sta parlando con gli inquirenti

Il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, si dice estraneo alla vicenda che sta sconvolgendo la politica continentale, spiegando che i suoi tweet dedicati al Qatar "sono un simbolo di trasparenza. Tutte le persone che ho incontrato sono nel mio calendario pubblico e sento l'obbligo di twittare ciò che riflette il contenuto delle mie conversazioni e le linee guida o le posizioni della Commissione".

"Potete sentire molte cose su di me, ma non credo che l'ingenuità descriva la mia storia professionale di decenni da funzionario. Per me, dopo 32 anni di servizio pubblico, c’è solo la limpidezza. Twitto e continuerò a farlo come segno di trasparenza. E grazie a Dio l’ho fatto. Potete immaginare il genere di critiche che avrei ricevuto se non avessi twittato tutto quello che ho fatto e detto alla luce di questo?”, ha detto rispondendo a una domanda sul suo tweet di novembre in cui ha elogiato il Qatar sui progresso nell'ambito dei diritti umani.

"Sì, dal Qatar ho ricevuto un pallone da calcio e una scatola di cioccolatini che ho lasciato entrambi all'autista che mi ha accompagnato allo stadio e c'era qualche souvenir del Mondiale che sta ben al di sotto del registro della Commissione. E per il quadro completo, lasciatemi dire che ho dato ai ministri del Governo che ho incontrato i regali prestigiosi del protocollo della Commissione, una candela e un fermacarte", ha aggiunto.