Politica
Referendum,Di Maio si intesta la vittoria:"Senza M5s non sarebbe mai successo"
TUTTE LE REAZIONI. RIXI: "PARLAMENTO DELEGITTIMATO, NON PUO' ELEGGERE IL CAPO DELLO STATO"
REFERENDUM: DI MAIO "FELICE E ORGOGLIOSO COME CITTADINO"
"Voglio dire che la vittoria del si' mi rende felice e orgoglioso prima DI tutto come cittadino italiano. Erano 20 anni che l'Italia non raggiungeva un risultato simile. Oggi siamo DI fronte a cittadini italiani che in maggioranza hanno detto si' alla nostra proposta". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi DI MAIO, dalla Sala della Lupa DI Montecitorio.
Referendum: Di Maio, risultato storico. Senza M5s non sarebbe mai successo
"Quello raggiunto oggi è un risultato storico. Torniamo ad avere un Parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in meno. E' la politica che da' un segnale ai cittadini. Senza il Movimento 5 Stelle tutto questo non sarebbe mai successo". Lo scrive Luigi Di Maio su Facebook che si intesta subito la vittoria del Sì al referendum. Le schede non sono state completamente scrutinate ma il Sì è in netto vantaggio e viaggia a gonfie vele verso un 69/70%.
Referendum, Crimi: Prossimo step riduzione indennità parlamentari
"Il prossimo step è la riduzione delle indennità parlamentari. Andremo avanti sul conflitto di interessi e non ci fermeremo, l'informazione è il cuore pulsante di questo Paese e deve essere libera dagli interessi dei privati. Ci siamo e porteremo avanti le nostre battaglie, che sono quelle dei cittadini che ci hanno eletto e ci hanno dato un mandato preciso". Così Vito Crimi, capo politico del M5S, parlando alla Camera."Ringrazio per questo anche il mio predecessore, Luigi di Maio. Il prossimo step è la legge elettorale con tutti gli accorgimenti per risolvere le critiche sulla rappresentatività, portiamo avanti anche questo tema", ha aggiunto.
Referendum: Rixi,con Si' Parlamento non elegge Capo Stato
"Se come sembra vincera' il Si' al Referendum e' chiaro che l'attuale parlamento non puo' votare il Presidente della Repubblica". Lo ha detto il deputato ligure della Lega, Edoardo Rixi. "La riforma prevede che ci siano 600 parlamentari, non gli attuali 945, un collegio di voti diverso".
REFERENDUM: LA RUSSA, 'FDI COERENTE, DEL TUTTO EVIDENTE CHE SI' FOSSE IN NETTISSIMO VANTAGGIO'
"Anche se non ci fossero i primi dati, era di tutta evidenza che il sì fosse in nettissimo vantaggio". Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato e tra i fondatori di Fdi, commenta così all'Adnkronos le prime proiezioni Rai che danno in netto vantaggio il sì al Referendum sul taglio del numero dei parlamentari. ''Fosse dipeso da Fdi -sottolinea l'ex ministro- questo Referendum confermativo non ci sarebbe mai stato... Nessun deputato e senatore di Fdi, infatti, ha firmato perchè si svolgesse la consultazione. Per noi il dato si era concluso con il voto in Parlamento'' e ''anche per questo non abbiamo avuto bisogno di fare tanto sforzo in campagna elettorale, nè nell'una, nè nell'altra direzione". "Abbiamo però fatto notare -spiega La Russa- a chi ha voluto dare valenza politica al no che era più corretto non dare alcuna valenza politica a un Referendum confermativo per non regalare argomenti a chi non ha diritto di averli, in particolare i Cinque stelle". "Il sì -assicura- è il frutto di un voto dal punto di vista parlamentare molto ampio, che ha visto Fdi votare con grande coerenza sempre a favore, anche se abbiamo sempre sottolineato che la scelta di questa riforma, senza alcun aggancio ad altre modifiche della Costituzione non ci soddisfaceva, ma era pur sempre un punto di partenza''. Giovanni Toti: ''
Referendum: Baldelli, c'e' un'Italia che dice NO a antipolitica
"Esiste un'Italia che ha il coraggio di dire No all'antipolitica. E' un'Italia consapevole, rispettosa delle istituzioni, con anticorpi democratici forti e che merita di essere rappresentata da una Politica con la schiena dritta". Lo dice all'AGI Simone Baldelli, deputato di Forza Italia e tra i promotori dei Comitati per il No al Referendum sul taglio dei parlamentari.