Referendum, Sì in recupero. La partita è ancora aperta. Sentiment dal Nazareno

Nuovo colpo di scena in vista del referendum costituzionale di domenica prossima. Proprio quando i giochi sembravano fatti, gli ultimissimi sentiment di martedì mattina che si respirano nel quartier generale del Partito Democratico segnalano un'inattesa e insperata ventata di ottimismo.

Stando ai calcoli che si fanno al Nazareno e a Palazzo Chigi, nelle ultime ore il Sì starebbe clamorosamente recuperando terreno sul No grazie allo spostamento degli indecisi. Si tratta di sensazioni e di feeling basati però su quei sondaggi che non si possono pubblicare ma che si continuano a fare.

L'impressione tra i democratici è che gli over 55 e i professionisti, ovvero coloro che hanno un titolo di studio alto e che lavorano in proprio, voteranno in massa Sì. Non solo, tra i giovani (in particolare i neo 18enni, affermano nel Pd), il numero di chi non ha ancora deciso cosa fare domenica prossima è particolarmente elevato, a differenza dei 35-55enni e dei lavoratori dipendenti che sembrano proprio intenzionati a bocciare a maggioranza abbastanza netta la riforma.

Questo il quadro che viene fatto martedì mattina tra i fedelissimi di Renzi e anche tra loro lo stupore non manca visto che fino a domenica sera i musi erano molto, molto lunghi. L'esito finale del voto dipenderà molto probabilmente dall'affluenza alle urne. Sempre tra i dem si fanno i seguenti calcoli: se vota poca gente, intorno al 40%, o molta, circa il 60%, il Sì può davvero farcela perché da un lato gli elettori del Pd sono i più militarizzati, in caso di scarsa partecipazione, e dall'altro, se l'affluenza sarà molto elevata, vorrà dire che gli indecisi sono davvero andare alle urne quasi certamente per approvare la riforma della Carta.

Ma se la partecipazione resterà intorno al 50% allora quasi sicuramente a prevalere sarà il No (ipotesi che comunque anche al Nazareno resta la più gettonata). Insomma, l'aggiornamento dei sentiment sul referendum vede un imprevisto ritorno di ottimismo tra i renziani. Staremo a vedere...