A- A+
Politica
Salvini folgorato sulla via di Kiev. "Prodi nel pantheon della diplomazia"
Matteo Salvini Romano Prodi

Ucraina, Salvini ha citato Romano Prodi come un esempio di "equilibrio e dialogo" nella storia politica della diplomazia italiana


"L'Italia dovrebbe spalancare le porte a chi proviene dall'Ucraina, perché questi sono profughi veri". Non sembra vero, ma a dirlo è stato Matteo Salvini nell'aula di Palazzo Madama dopo l'intervento del premier Mario Draghi sulla guerra di Vladimir Putin. Evidentemente il leader leghista è stato folgorato sulla via di Kiev per arrivare ad affermare che l'Italia deve "spalancare" le porte ai profughi.

Oggi Salvini usa il liguaggio tipico delle ong che salvano vite in mare, quando fino a pochi mesi fa, per i profughi afghani, invitava alla massima prudenza aprendo solo a donne e bambini. Senza contare che negli anni scorsi il segretario leghista si era battuto contro l'"invasione" dei clandestini, che effettivamente non tutti scappano dalle guerre, con tanto di blocco delle navi in quell'anno abbondante in cui è stato al Viminale come ministro dell'Interno (motivo per il quale è sotto processo a Palermo).

Non solo. La folgorazione sulla via di Kiev di Salvini, che ha archiviato gli anni di vicinanza a Putin e al suo partito Russia Unita, si completa con un'altra dichiarazione ancora più clamorosa. A sorpresa, il leader della Lega ha citato Romano Prodi come un esempio di "equilibrio e dialogo" nella storia politica della diplomazia italiana in un 'pantheon' originale in cui lo mette insieme ad Aldo Moro, a Bettino Craxi, a Silvio Berlusconi.

Nel suo intervento al Senato sulla situazione ucraina, ha invitato Draghi a "portare avanti" l'esempio di equilibrio e "pacatezza" che l'Italia ha mostrato nella sua storia per favorire il confronto tra le parti, Mosca e Kiev. E nomina il Professore, per il quale la Lega non ha nel tempo mai espresso vero apprezzamento.

"Presidente - dice Salvini a Draghi -, la sua pacatezza e compostezza che rappresentano la storia dell'equilibrio italiano da Aldo Moro, a Craxi, a Prodi e a Berlusconi: la porti avanti perché siamo nel giusto. Il dialogo non è mai sconfitta in partenza. Su questo dobbiamo essere compatti". Amen. Mancava solo una preghiera e poi la metaformosi democristiana, evidentemente a caccia di voti al centro essendo la destra ormai occupata da Giorgia Meloni, sarebbe stata completa.

 

 

Leggi anche:

Draghi: "esercito russo controlla Chernobyl, immagini ci riportano a giorni più bui della storia"

Guerra in Ucraina, c'è anche la paura del nucleare: i russi vicino a Chernobyl

Lavrov, braccio destro di Putin, e Di Maio: dalla stima alla sfida aperta

Ucraina, Zelensky: il Beppe Grillo di Kiev.Da star tv a vittima dell'invasione

Chi è Vladimir Putin, l'ex KGB che fa temere la Terza Guerra Mondiale

Commenti
    Tags:
    salvini guerra ucraina russiasalvini prodisalvini profughi





    in evidenza
    Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

    Il nido d'amore con Boccia (Capogruppo Pd al Senato)

    Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

    
    in vetrina
    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


    motori
    EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

    EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.