Politica
Silvio Berlusconi ad Affari: "Ecco perché sarò in piazza con Salvini"
Silvio Berlusconi spiega ad Affaritaliani i motivi per cui ha deciso di partecipare alla manifestazione della Lega del 19 ottobre a Roma con Matteo Salvini.
"Ho annunciato sempre, che noi concepiamo l'opposizione sui contenuti e che - spiega Silvio Berlusconi, al margine dell'inaugurazione della mostra "Luna Nuova", organizzata dalla Fondazione Maimeri e curata da Gianni Maimeri e Silvia Basta, in una video-intervista ad Affaritaliani.it, esplicitando i motivi per i quali ha deciso di partecipare alla manifestazione di sabato 19 ottobre a Roma di Piazza San Giovanni, organizzata dalla Lega di Matteo Salvini, contro il governo - abbiamo normalmente il sistema di agire da oppositori in parlamento con degli emendamenti. In passato col governo di Prodi avevamo deciso di scendere in piazza. Anche questa volta c'è un motivo di preoccupazione sulla pressione fiscale per gli italiani. Ma a questo si è aggiunto un motivo più pericoloso, pensare ad un carcere superiore agli otto anni per chi superasse un'evasione di 50 mila euro. Vogliamo evitare che tutti i controllori dello Stato, che ora è uno Stato ostile agli italiani e che noi vogliamo trasformare in stato amico, possano trovare nella magistratura amica loro la possibilità di condannare chiunque , per un'evasione ad una cifra così piccola. Non sarà assolutamente bello vivere in un paese in cui ognuno di noi possa quando diventasse antipatico a qualcuno di coloro che avranno il potere, essere eliminato dalla vita normale e - conclude il leader di Forza Italia - messo in carcere a scontare un reato che non ha commesso. Quindi andrò in piazza anch'io".