Sindacalisti CGIL fanno il saluto fascista su FB
CGIL infiltrata dai fascisti?
Benito Mussolini, fu direttore del quotidiano socialista dei lavoratori, L’Avanti! prima di fondare i Fasci di Combattimento, a Sansepolcro a Milano e questo fatto ha sempre storicamente destato confusione nelle menti di sinistra che qualche volta si confondono ancora e mischiano le cose.
L’ultima è successa a fine 2017 quando in CGIL si sono accorti che stava succedendo qualcosa di strano ed ancora una volta lo strumento killer o di verità, come lo si voglia intendere, è stato Facebook.
Infatti, alcuni sindacalisti, di cui uno con incarichi direttivi di categoria, venivano beccati, riporta Il Corriere della Sera, mentre facevano il saluto romano o con alle spalle busti del Duce in foto postate sul social network più famoso del mondo.
Apriti cielo!
Il sospettato veniva convocato quindi dai vertici e ne venivano chieste le dimissioni.
Massimo Bonini (Cgil, Milano), noto per alcune pepate interlocuzioni con il segretario della Lega Matteo Salvini dichiara che queste cose non possono essere tollerate in un sindacato che fa del 25 aprile la propria festa nazionale e dell’antifascismo militante la sua stella polare.
Ma non è finita qui.
I vertici Cgil si stiano occupando delle imbarazzanti dichiarazioni di iscritti alla Fiom che votano la Lega, da sempre contestata a sinistra come movimento fascista e antidemocratico, contrario a tutti i valori costituenti.
È tanto sentita questa vacazione da parte della Cgil da aver lanciato, insieme ad altre 23 associazioni, un appello per un “parlamento senza fascisti”, petizione peraltro pienamente appoggiata dalla leader Susanna Camusso.
Forse, aveva ragione Massimo D’Alema quando diceva che la Lega è una costola della sinistra?
O forse, a questo punto, è la sinistra ad essere una costola della Lega?
Insomma, la confusione sotto il cielo è tanta, ma i vertici Cgil vigilano per preservare i quattro quarti di nobiltà politica.