Politica
Ala, D'Anna: in arrivo altri 5-6 senatori e una decina di deputati
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Intervista di Affaritaliani.it al senatore Vincenzo D'Anna, portavoce del gruppo ALA. "Al Senato potrebbero arrivare altri 5-6 parlamentari mentre alla Camera una decina, la maggior parte di loro sempre da Forza Italia". E ancora: "Non vogliamo entrare nel governo Renzi".
Il gruppo Ala chiederà di entrare nel governo Renzi?
"No, non l'abbiamo mai chiesto e non abbiamo intenzione di farlo".
Diventerete un partito o resterete solo un gruppo parlamentare?
"No, vogliamo essere un movimento che aggrega altre componenti di quel mondo uscito da Forza Italia e deluso dagli atteggiamenti di Berlusconi e da quello che l'ex premier ha fatto di Forza Italia, dandola in mano alle sue badanti. Ormai è un partito inesiste".
Cosa risponde a chi vi accusa di essere la 'stampella' di Renzi?
"Abbiamo dichiarato tante volte che voteremo le riforme di stampo liberale, - pensioni, tasse, giustizia, fisco - che Renzi ha preannunciato. Se fa queste cose avrà i nostri voti, se fa cose diverse non li avrà. Ecco perché non entriamo nel governo, non vogliamo legarci le mani con il vincolo di maggioranza".
Sono in arrivo altri parlamentari nei gruppi Ala?
"Ce ne sono altri che stanno meditando e osservando il quadro politico. Contiamo di poterne avere diversi altri".
Sia alla Camera che al Senato?
"Esatto".
Solo da Forza Italia o anche da altri gruppi parlamentari?
"Per il momento abbiamo dedicato la nostra azione a Forza Italia. Non abbiamo intenzione di depauperare altri gruppi, ma se qualcuno vuole venire con noi è ben accetto".
Quindi vi concentrate sul partito di Berlusconi?
"A fine ottobre intendiamo riunire tutti i moderati intorno a un tavolo per guardarci bene in faccia e vedere cosa fare al fine di rianimare l'anima dei liberali che sono usciti dai loro partiti di provenienza".
Mi faccia qualche numero. Quanti senatori e deputati pensate che si aggiungeranno ai gruppi Ala?
"Credo che al Senato ne potrebbero arrivare 5 o 6 mentre alla Camera una decina. In questo caso parlo di un panorama ampio, anche se la maggioranza di loro proverrà da Forza Italia".