Politica
Via libera al Decreto Lavoro. Proteste del M5s con striscioni, seduta sospesa
Il decreto Lavoro, con il via libera definitivo della Camera, viene convertito in legge, ma la seduta è stata sospesa dopo le proteste partite dai banchi M5s
L’Assegno di inclusione, che sostituisce il Reddito di cittadinanza, viene erogato su base annua, ed è composto da: un’integrazione del reddito familiare fino alla soglia di euro 6.000 annui, ovvero di 7.560 euro annui se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza; un’integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato, per un importo pari all’ammontare del canone annuo previsto nel contratto in locazione (come dichiarato a fini Isee) fino ad un massimo di euro 3.360 annui, ovvero di 1.800 euro annui se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza.
Il beneficio economico è erogato ogni mese per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di 1 mese, per periodi ulteriori di 12 mesi.
Cuneo fiscale
Il provvedimento incrementa il taglio del cuneo fiscale dal 1 luglio al 31 dicembre fino al 7% per i redditi più bassi (fino a 25 mila euro).
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Smart woking
Proroga dello smart working per i lavoratori fragili e i genitori di figli under 14 nel privato fino a fine anno e per i fragili della Pa fino al 30 settembre.
Contratti a termine e fringe benefit
È prevista, oltre alla proroga, anche il rinnovo senza causali dei contratti a termine, entro i 12 mesi. Sui fringe benefit resta l’incremento a 3mila euro per i dipendenti con figli, l'esenzione riguarda anche la parte contributiva oltre che fiscale. Salta il tetto del 20% per i contratti di apprendistato ma solo per lavoratori in mobilità, disoccupati o svantaggiati. Previste agevolazioni contributive per chi assume under 30 o lavoratori fino a 35 anni d’età al Sud.