Politica

Governo, Cassese: dalle lodi alle critiche: il giurista in cerca di poltrone?

Di Giuseppe Vatinno

L'ex ministro per la Funzione pubblica e giudice della Corte costituzionale critica l'assenza di una strategia di politica legislativa

Sabino Cassese alterna qualche benevolo buffetto a molte carezze, perchè? Che cosa c'è dietro all'attacco al governo 

Sabino Cassese (87 anni) è quello che si chiama un grand commis della Repubblica. Giurista, è stato ministro per la funzione pubblica nel governo Ciampi e giudice della Corte costituzionale, oltre che docente universitario. Ma Cassese è anche un editorialista del Corriere della Sera e l’altro giorno ne ha vergato uno particolarmente ostile al governo in carica dal titolo “La moltiplicazione delle leggi, degli uffici e del personale”.

Scrive il professore: “Il 22 giugno è entrata in vigore la legge 74, di conversione del decreto-legge per il «rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche». Sono 30 articoli per 74 pagine complessive. Lo stesso giorno, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto-legge 75, di 44 articoli, per 49 pagine, con lo stesso oggetto del precedente decreto-legge”.

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