Politica
Vitalizi, Crimi sposa la piazza di Di Maio. Zingaretti critico. Insorge Lezzi
Appuntamento sabato 15 febbario alle ore 14 in Piazza San Silvestro a Roma
"Il MoVimento 5 Stelle si è battuto come un leone per cancellare i vitalizi. Ora qualcuno vuole riprenderseli. Non possiamo permetterlo. Dobbiamo reagire, manifestando - pacificament e- il nostro dissenso. Per questo vi chiediamo di unirvi a noi e di ritrovarci tutti insieme in piazza a Roma. L'appuntamento è per sabato 15 febbraio, alle ore 14, in Piazza San Silvestro". Vito Crimi capo politico del Movimento 5 stelle lancia sul blog delle stelle la campagna di adesione alla manifestazione. "Sono oltre 700 i ricorsi presentati da ex parlamentari che mirano a reintrodurre questi odiosi privilegi. Adesso tocca alla Commissione Contenziosa del Senato valutarli. Ed è in questa sede che qualcuno sta tentando, con gravi forzature e palesi conflitti d'interesse, di annullare la delibera con la quale eravamo riusciti a trasformare i vitalizi dei parlamentari in trattamenti contributivi, equiparandoli alle pensioni previste per tutti i cittadini", spiega Crimi secondo il quale "Davanti a questa ennesima vergogna tante persone hanno espresso indignazione, arrivando a proporre su Facebook una manifestazione al Senato. Noi siamo pronti, ci siamo. E accogliamo con entusiasmo questa iniziativa spontanea e pacifica". "Per decenni abbiamo assistito ad un enorme spreco di risorse e di soldi, sottratti agli italiani per pagare ricche prebende ai parlamentari. Bastavano pochi anni di permanenza alla Camera dei Deputati o al Senato della Repubblica per maturare il 'diritto' al vitalizio. In qualche caso sono state sufficienti poche settimane, addirittura pochi giorni, per intascarlo - insiste Crimi -. Adesso, nel 2020, mentre noi abbassiamo le tasse a 16 milioni di lavoratori dipendenti, questi 'onorevoli' della vecchia politica fanno di tutto per tornare al passato, al Medioevo dei vitalizi. È inaccettabile".
"A far esplodere definitivamente lo scandalo è stata la bozza della sentenza della Commissione chiamata a giudicare i ricorsi sui vitalizi. Una sentenza di fatto già scritta, considerato che 2 quotidiani ne hanno diffuso a grandi linee il contenuto. È gravissimo che la decisione sia già preconfezionata senza che si sia tenuta alcuna camera di consiglio - dice ancora il capo politico del M5s -. Come se non bastasse, ieri il presidente dell'Associazione ex Parlamentari ha dichiarato che è senza precedenti voler mettere in piedi manifestazioni contro una sentenza che ancora non esiste. In verità è il contrario: la sentenza è stata di fatto già scritta. Adesso basta. Il tempo della casta e dei vitalizi deve finire, i cittadini meritano una politica che sappia rappresentarli con dignità e agire nel loro esclusivo interesse, senza approfittarsene. Per combattere questa battaglia c'è bisogno dell'aiuto di tutti. Contribuite a diffondere questa iniziativa in rete, scaricate qui il KIT SOCIAL e unitevi a noi!". "Vi aspettiamo tutti a Roma, il prossimo sabato 15 febbraio, dalle ore 14, in piazza San Silvestro. E da lì faremo sentire la nostra voce contro questa vergogna: mai più pensioni regalate ai parlamentari, mai più privilegi a spese dei cittadini", conclude Crimi.
Il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha criticato l'iniziativa annunciata da Luigi Di Maio di andare in piazza il 15 febbraio. "La giudico un errore. Invito Di Maio a guardare al futuro. Quando chiedo un chiarimento - dice - io chiedo ai grillini la cosa più radicale che si possa chiedere e cioè 'decidete cosa volete fare con questa prospettiva di governo'. Perché se non c'è questo quasi ogni problema non è risolvibile".
Dura la replica al segretario dem dell'ex ministro e senatrice M5s Barbara Lezzi: "Informiamo Zingaretti che sarebbe la nostra intenzione quella di guardare avanti. Ad oggi sono loro a voler tornare indietro sulla prescrizione e mi meraviglio che non si organizzino a scendere in piazza con i cittadini che devono lavorare almeno 40 anni per avere uno straccio di pensione contro chi e' stato seduto in Senato anche per pochi giorni e pretende il vitalizio. Decidete voi da che parte stare. Dalla parte della gente che lavora o da quella dei parassiti", scrive su Facebook. Ma anche l'opposizione, con Matteo Salvini, osserva: "E' bizzarro che un partito al governo scenda in piazza contro il governo, ma ormai le abbiamo viste tutte". A indicare il luogo in cui si terra' la manifestazione. Oggi e' stato lo stesso Crimi: "Dobbiamo reagire, manifestando, pacificamente, il nostro dissenso. Per questo vi chiediamo di unirvi a noi e di ritrovarci tutti insieme in piazza a Roma. L'appuntamento e' per sabato 15 febbraio, alle ore 14, in Piazza San Silvestro". Sono "oltre 700 i ricorsi presentati da ex parlamentari che mirano a reintrodurre questi odiosi privilegi. Adesso tocca alla commissione Contenziosa del Senato valutarli. Ed e' in questa sede che qualcuno sta tentando, con gravi forzature e palesi conflitti d'interesse, di annullare la delibera con la quale eravamo riusciti a trasformare i vitalizi dei parlamentari in trattamenti contributivi, equiparandoli alle pensioni previste per tutti i cittadini", ha poi spiegato. E ancora: "Davanti a questa ennesima vergogna tante persone hanno espresso indignazione, arrivando a proporre su Facebook una manifestazione al Senato. Noi siamo pronti, ci siamo. E accogliamo con entusiasmo questa iniziativa spontanea e pacifica".