Politica
Vitalizi, M5s in piazza a Roma: "Stop ai privilegi della politica"
VITALIZI: IN PIAZZA L'ORGOGLIO M5S, FOLLA CANTA 'ONESTA''. EX PARLAMENTARI, 'M5S IN PIAZZA PER INTIMIDIRE GIUDICI, NON CI ARRENDIAMO'
VITALIZI: ABBRACCIO TRA CRIMI, DI MAIO E BONAFEDE SOTTO AL PALCO
Abbraccio a tre per Luigi Di Maio, Vito Crimi e Alfonso Bonafede dopo la manifestazione M5S sui vitalizi. Al termine degli interventi, i tre esponenti grillini si sono abbracciati sotto al palco. Di Maio è poi entrato nella piazza per salutare i militanti arrivati da tutta Italia.
VITALIZI: M5S, 'RISPETTO PER DIRITTI E LIBERTA' GIORNALISTI'
Le piazze del Movimento sono e devono essere pacifiche, per altro non c'è spazio. I giornalisti hanno il diritto di svolgere la loro professione in piena libertà". Così in una nota il Movimento 5 Stelle.
VITALIZI: CRIMI, 'IN PIAZZA PER CHIEDERE DIGNITA' E RISPETTO, GRAZIE DI CUORE'
"Grazie, di cuore, alle migliaia di persone che oggi hanno riempito la piazza insieme a noi. Persone che come tutti i cittadini lavorano 40 anni per arrivare alla pensione. Persone arrivate da ogni parte d'Italia, per chiedere dignità e rispetto. Mai più privilegi. Mai più vitalizi". Così twitta il capo politico del M5S, Vito Crimi.
Bonafede: "M5s dialoga ma non cede alle provocazioni"
VITALIZI: BONAFEDE, 'QUESTA PIAZZA RIVENDICA NOSTRO DIRITTO AD ESSERE M5S'
"Questa piazza vuole fare solo una cosa, che è sacrosanta: rivendicare il nostro diritto ad essere il Movimento 5 Stelle. Il nostro diritto ad essere quella forza politica che è entrata dentro le istituzioni ed ha portato avanti battaglie che i cittadini volevano portare avanti da decenni e che tutti ignoravano". Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede cominciando così il suo intervento alla manifestazione grillina 'Mai più vitalizi', che si è svolta questo pomeriggio in piazza Santi Apostoli. "Queste battaglie ci hanno portato fin dentro le istituzioni a raggiungere i nostri obiettivi, e oggi siamo qui perché rivendichiamo il nostro diritto a difendere quelle battaglie e quei risultati", ha aggiunto il Guardasigilli.
Bonafede: “Piazza non contro il Governo ma contro i vitalizi”
Vitalizi, Bonafede: piazza per rivendicare diritto di essere M5s
"Questa piazza significa solo una cosa: rivendicare il nostro diritto ad essere il Movimento 5 stelle". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, parlando, fuori programma, dal palco di Piazza Santi Apostoli. "M5s è quella forza politica che è entrata dentro le istituzioni e ha portato avanti battaglie che i cittadini volevano da decenni. Siamo qui a difendere quelle battaglie e quei risultati. È il valore dell'onestà che ci ha portato dentro le istituzioni", ha detto ancora. "Per noi M5s, l'unico privilegio è essere portavoce dei cittadini, e basta. Abbiamo tenuto in alto i nostri valori", ha aggiunto il capodelegazione al governo sempre dal palco di piazza Santi Apostoli. "Dobbiamo combattere con alcune resistenze, consapevoli che il Movimento è cresciuto, non cedendo mai alle provocazioni. Noi andiamo avanti con i nostri valori", ha detto ancora Bonafede.
VITALIZI: D'INCA', 'M5S HA RIEMPITO PIAZZA PER DIRE NO A INIQUITA''
"Il M5S è nato dalla piazza e ascolta le persone che quella piazza oggi, a Roma, l'hanno riempita per dire no alle iniquità. La nostra è sempre stata e continuerà ad essere una #rivoluzionegentile". Così su Twitter il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà.
VITALIZI: BAGNO FOLLA PER DI MAIO, 'LUIGI NON MOLLARE'
Bagno di folla per Luigi Di Maio dopo la manifestazione M5S sui vitalizi. L'ex capo politico è sceso dal palco per salutare i militanti arrivati da tutta Italia. "Non mollare Luigi", "Siamo rimati", gli gridano alcuni fan grillini, stringendo la mano e abbracciando il titolare della Farnesina.
Di Maio arriva alla manifestazione contro i vitalizi, i militanti lo acclamano. VIDEO
Di Maio: "Vogliamo garantire uguaglianza e libertà"
Vitalizi, Di Maio canta l'inno di Mameli
Luigi Di Maio inizia il proprio intervento e i militanti di M5s intonano l'inno di Mameli. Dopo esser salito sul palco di piazza santi Apostoli per parlare alla manifestazione contro i vitalizi, il ministro degli Esteri ha chiesto agli attivisti il significato del Tricolore. Di Maio è stato quindi interrotto dai presenti che hanno cantato l'inno italiano.
VITALIZI, DI MAIO SUL PALCO: 'VI VOGLIO BENE SEMPRE DI PIU''
"E' bello vedervi, grazie. Grazie a tutti di essere in questa bellissima piazza. Sono veramente emozionato di vedervi così tanti qui a riempire questa piazza. Vi voglio bene, sempre di più". Così Luigi Di Maio dal palco della manifestazione M5S sui vitalizi.
Vitalizi, Di Maio: la piazza chiede alle istituzioni stesso amore Italia
"Questa è la piazza che ama l'Italia. Noi siamo cittadini che vogliono garantire a tutti uguaglianza e libertà". Lo ha detto Luigi Di Maio parlando dal palco di piazza Santi Apostoli. "Chiediamo istituzioni all'altezza dell'amore che proviamo per il nostro Paese. Quando le istituzioni cominciano a non garantire più quell'uguaglianza per cui se ci si è battuti noi scendiamo in piazza", ha aggiunto.
(foto Lapresse)
Giustizia, Di Maio: difenderemo Bonafede
"Oltre al ministro Bonafede, dobbiamo difendere le sue riforme, come la riforma della prescrizione". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sul palco della manifestazione M5s contro i vitalizi. "La giustizia è un bene comune. Dopo tanti anni con molti opportunisti che facevano i ministri della giustizia, abbiamo un ministro della giustizia tutto di un pezzo e dobbiamo difenderlo. Non esistono scorciatoie". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dal palco della manifestazione di M5s contro i vitalizi.
VITALIZI, M5S: DALLA PIAZZA CORO DI 'NO' AD ALLEANZA COL PD A REGIONALI
''Assolutamente no, non sono d'accordo'', ''se si alleano col Pd non li voto più''. Sono solo alcune delle testimonianze raccolte dall'Adnkronos da attivisti ed elettori del Movimento 5 Stelle, nella piazza dove è in corso la manifestazione del Movimento contro i vitalizi. Un campionario ristretto ma importante, perché costituito da uno 'zoccolo duro' di elettori, dove nemmeno uno sembra d'accordo con una possibile alleanzadei grillini col Pd alle prossime regionali.
''Dopo tanto odio reciproco, è il minimo che il Movimento si dissoci dal Pd -dice Graziano, 35 anni- sarebbe la fine per noi''. Ne è convinto anche Gianlorenzo, 71 anni, grillino della prima ora: ''Non mi sono mai pentito di votare il Movimento, nonostante qualche tentennamento, ma se fanno questa alleanza me ne vado per sempre -affonda- sarebbe tradire la nostra fiducia definitivamente''. Più possibilista Michela, 53 anni, mosca bianca in una piazza più che decisa a dire 'no': ''Io sono d'accordo con chiunque sposi le nostre idee e ci aiuti a portarle avanti -dice- ma certo, col Pd è proprio dura da mandare giù''.
M5S, VITALIZI: CATALFO, 'STOP PRIVILEGI, AVANTI COL SALARIO MINIMO'
"Continuiamo col salario minimo. Ci sono cinque milioni di italiani che vivono in maniera non dignitosa perché hanno un salario troppo basso. Difendiamo i diritti, spero che questa legge diventi la prima legge sul salario minimo in Europa. Questo progetto lo possiamo portare avanti subito", dice il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo dal palco di Piazza Santi Apostoli. "C'è qualcuno che pensa di ripristinare i privilegi, di ledere la dignità dei cittadini italiani portandosi a casa un vitalizio. Noi diciamo no a questo", insiste l'esponente grillina.
M5S, MANIFESTAZIONE CONTRO I VITALIZI: GRILLINI DA TUTTA ITALIA
Si è riempita Piazza Santi Apostoli a Roma, con bandiere, musica, colori e tanta voglia di partecipazione, in un clima sereno e di condivisione. Tantissimi, spiegano dall'organizzazione dell'evento M5s contro i vitalizi, gli autobus arrivati da tutta Italia per una manifestazione piena di striscioni e cartelli fantasiosi "contro la vecchia politica che sta cercando di riprendersi i privilegi", mentre il web, sottolineano le stesse fonti, è invaso da foto e video di quanti stanno arrivando nella capitale.
M5S: NELLA PIAZZA M5S ANCHE CARTELLI 'NO ALLEANZE'
"No alleanze", "Insieme siamo una forza". Piazza Santi Apostoli si sta riempiendo per l'evento del Movimento 5 Stelle sui vitalizi. Tanti cartelli contro "i privilegi della Casta" ma, un po' a sorpresa, gli attivisti mostrano anche cartelli contro le alleanze con gli altri partiti. Molti manifestanti grillini provano a dettare la linea in vista degli Stati Generali, ribadendo la propria contrarietà ad un accordo strutturale con il centrosinistra.
VITALIZI: IN PIAZZA L'ORGOGLIO M5S, FOLLA CANTA 'ONESTA''
Tutto pronto in Piazza Santi Apostoli a Roma per la manifestazione M5S "Mai più vitalizi". I militanti grillini arrivati da tutta Italia stanno riempiendo la piazza, intonando lo slogan "Onestà-Onestà" e sventolando bandiere e cartelli gialli con con il simbolo del M5S. Tra i big presenti, la vicepresidente del Senato Paola Taverna, il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e il presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra.
VITALIZI: PATUANELLI, 'IN PIAZZA CONTRO PRIVILEGI POLITICA'
"Siamo in piazza perché vogliamo dare risposta ai cittadini normali e non alla casta e ai privilegi della politica. Parliamo esclusivamente di vitalizi", dice il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli arrivando in piazza Santi Apostoli per l'evento M5S.
GOVERNO: PATUANELLI A IV, 'PORTARE AVANTI ESECUTIVO FINO A 2023'
"Credo ci sia molta più crisi sui giornali di quello che succede realmente. Stiamo lavorando assieme per dare risposte ai cittadini, abbiamo responsabilmente fatto un governo assieme, dobbiamo portarlo avanti fino al 2023 cercando di creare le condizioni per parlare delle cose e non soltanto di piccole beghe". Lo dice, a margine della manifestazione M5S sui vitalizi, Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico, a chi gli chiede delle tensioni in maggioranza con Italia Viva.
GOVERNO: PATUANELLI, 'ATTACCHI A BONAFEDE INACCETTABILI'
"E' inaccettabile l'attacco frontale quotidiano al nostro capo delegazione, al nostro ministro della Giustizia, che in Cdm ha portato una riforma del processo che accelererà veramente il processo penale", dice ai cronisti il titolare del Mise Stefano Patuanelli, a margine della manifestazione M5S sui vitalizi.
M5S: PATUANELLI, 'DI MAIO AVRA' RUOLO CENTRALE, STA FACENDO BENISSIMO IL MINISTRO'
"Di Maio sta facendo benissimo il ministro degli Esteri e ha un ruolo centrale nel M5S, lo ha sempre avuto e continuerà ad averlo". Così il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, a margine della manifestazione M5S sui vitalizi.
M5S, DI BATTISTA A PIAZZA: "CON IL CUORE LI' CON VOI"
"Con il cuore sono lì con voi". Alessandro Di Battista affida a questa risposta in una conversazione su Facebook il suo messaggio per la piazza M5s di oggi. L'ex deputato pentastellato è ancora in Iran per uno dei suoi reportage - "sono arrivato in treno a Khorramshahr da Teheran", spiega tra l'altro dal centro abitato che si trova "lungo il fiume Arvand (Shatt al-'Arab in arabo), il fiume che segna il confine con l' Iraq" - e risponde così ai simpatizzanti M5s che avrebbero gradito la sua presenza alla manifestazione indetta a sostegno dell'abolizione dei vitalizi. "Saluta tutti" e "mi mancherete anche voi", sono altri due pensieri che Di Battista manifesta nello scambio di battute sul social network.
VITALIZI: EX PARLAMENTARI, 'M5S IN PIAZZA PER INTIMIDIRE GIUDICI, NON CI ARRENDIAMO'
Nel giorno della piazza grillina anti-vitalizi, gli ex parlamentari che hanno fatto ricorso contro i tagli tornano a ribadire le proprie ragioni. E, puntando il dito contro la manifestazione M5S, annunciano battaglia, invocando "la forza del diritto contro il diritto della forza". "E' la prima volta che si organizza una manifestazione per impedire a dei giudici di emettere una sentenza oppure per tentare di condizionarli, intimidirli, minacciarli", attacca in conferenza stampa Antonello Falomi, presidente dell'Associazione degli ex parlamentari, a proposito della decisione che dovrà essere adottata dalla Commissione contenziosa di Palazzo Madama sui ricorsi degli ex senatori sui vitalizi. "Sembra che per gli ex parlamentari non vale ciò che vale per un normale cittadino ovvero il diritto ad avere un giudice. Questa manifestazione è il punto di arrivo di una azione" messa in campo per "tentare di negare giustizia agli ex parlamentari", insiste Falomi, che parla di "vergognosa gogna mediatica a cui sono stati sottoposti alcuni giudici di quella Commissione, a partire dal senatore Caliendo".
Il presidente dell'Associazione degli ex onorevoli prosegue: "Di Maio e Travaglio ci avevano spiegato che sui vitalizi non bisognava fare una legge ma la delibera, e agire, così, in autodichia. Adesso che i giudici della autodichia non gli vanno più bene, li contestano, temono sentenze a loro sgradite e si mettono a invocare tribunali del popolo. Gli ex parlamentari rischiano di essere l'unica categoria a cui viene negato il diritto di avere un giudice e una sentenza". Stando ai numeri diffusi da Falomi, sono "2.154 gli ex parlamentari che hanno impugnato le delibere degli uffici di presidenza". Di questi "74 nel frattempo sono deceduti". Si tratta, spiega Falomi, di parlamentari "privati di risorse significative, per alcuni indispensabili, dipinti come ladri e parassiti, peggio dei camorristi". E ancora: "Perché il M5S ha paura del pronunciamento di un organo giudiziario? Stanno facendo di tutto per impedire questa sentenza... Anche la data del 20 febbraio è saltata, non si sa quando la Commissione contenziosa sarà riconvocata".
Per Falomi il "vitalizio non è un privilegio ma una garanzia riconosciuta in tutti i Parlamenti democratici del mondo". E avverte: "Se qualcuno sta pensando, con questa azione quotidiana di insulti e calunnie, di intimidirci e di farci rassegnare, si sbaglia. Noi siamo pronti ad andare fino in fondo e chiamare tutti quanti di fronte alle proprie responsabilità, anche personali, perché in questa vicenda ci sono reati. La nostra sarà una battaglia democratica". Gli fa eco Giuseppe Gargani, vicepresidente dell'Associazione ex parlamentari, che citando Luigi Einaudi rimarca come "il fenomeno abnorme della retroattività" sconvolga "la certezza del diritto": "Dal '48 in poi non c'è mai stata una norma che potesse avere un valore retroattivo. Noi vogliamo essere cittadini italiani, nella Prima Repubblica abbiamo fatto gli interessi del Paese".