Politica
Web tax, Gentiloni: "Accordo globale entro l'anno o Ue va da sola"
La web tax spiega Paolo Gentiloni "non è una misura antiamericana ma uno strumento per adeguare il fisco all'era digitale"
Un accordo a livello globale sul fisco che conduca a una imposta digitale e una tassazione minima per le imprese "si può fare". La web tax, spiega il commissario Ue per l'Economia, Paolo Gentiloni, intervistato da La Stampa, "non è una misura antiamericana ma uno strumento per adeguare il fisco all'era digitale". Gentiloni inoltre considera un "fatto positivo" il dialogo tra Stati Uniti e Francia, non gli pare una ritirata, bensì "una tregua" che apre "una finestra di opportunità" sino alla fine dell'anno per definire un'intesa collettiva sotto l'egida dell'Ocse. E' ottimista sull'esito. "Abbiamo a disposizione il tempo necessario" ma avverte che, in caso di fallimento, dovrebbe "riproporre una soluzione europea per entrambi i dossier". E il conflitto tra Europa e Usa tornerebbe al punto di partenza.
Gentiloni si mostra relativamente ottimista per prospettive dell'economia, fiacca ma non in frenata. E anche per quelle della contabilità italiana: "Non chiediamo miracoli, ma solo di mettere il debito pubblico in una traiettoria discendente".