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Calcio: Inter e Milan verso l'accordo, addio San Siro
Anche i nerazzurri si sarebbero convinti sull'idea nuovo stadio, Elliott ha fretta...
Calcio: Inter e Milan d'accordo, addio a San Siro
Inter e Milan sembrano aver trovato l'accordo sullo stadio. Per entrambe le società la soluzione migliore sembra essere l'addio a San Siro. Se i rossoneri sulla questione sono ormai molto indirizzati, con Elliott che spinge per avere la nuova struttura entro il 2023, adesso anche i nerazzurri si sono avvicinati a questa soluzione, con l'ad Antonello che ha aperto alla possibilità di un cammino comune Inter-Milan. Le milanesi, quindi, convergono sulla costruzione di un impianto "ex novo", nell’attuale area occupata dai parcheggi. Presto un progetto al Comune, l'ultima parola a Palazzo Marino.
Calcio: Inter e Milan d'accordo, addio a San Siro. Antonello: "Procediamo insieme"
Le sorti del Meazza sono in mano al Comune di Milano, ma la demolizione di San Siro diventa sempre più probabile. Inter e Milan ormai convergono su un progetto condiviso per il nuovo stadio. È la linea che il Milan porta avanti da un po’, e ora anche l’Inter pare convinta ad abbandonare ogni progetto di ristrutturazione della "casa" attuale. Così i tempi si accorciano: i club dovevano presentare un piano al Comune entro fine aprile, ma potrebbero farlo già la prossima settimana. L’amministrazione Sala preferiva la ristrutturazione, ma senza chiusure sull’alternativa. L’a.d. nerazzurro Antonello, ieri all’Eca ad Amsterdam, ha spiegato: "Inter e Milan procedono insieme. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma i tempi sono maturi".
Calcio: Inter e Milan d'accordo, addio a San Siro. Elliott ha fretta...
Il Milan, naturalmente, apprezza. In tutta questa partita, il Diavolo ha sempre tenuto il piede ben premuto sull’acceleratore, perché le tempistiche del piano Elliott per la valorizzazione del club erano più stringenti. Tradotto in altre parole: avendo definito un progetto che va dai 3 a i 5 anni d’impegno, il Milan gradirebbe il completamento dei lavori dello stadio entro l’inizio della stagione 2022-23, o al più tardi della successiva. Un asset simile nel portafoglio rossonero cambierebbe l’ordine di grandezza del prezzo di rivendita, o dell’eventuale cessione di quote a un socio di minoranza.