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Euro 2016: Giaccherini: "Cuore e anima, dedica per mio nonno"
Belgio-Italia. Bonucci: "Iniziato alla grande ma e' solo la prima". Eder: "Nessuna rivincita, sempre fiducia del mister"
BUFFON SI LEVA QUALCHE SASSOLINO DALLE SCARPE DOPO BELGIO ITALIA
"Domenica in allenamento il mister mi ha detto che se sbagliavo un gol come contro la Scozia mi avrebbe fatto tornare a piedi. E' andata bene, sono contento per il gol e per la vittoria di questa squadra. Abbiamo messo cuore, anima per battere il Belgio che e' davvero forte". Cosi' Emanuele Giaccherini, autore della prima rete azzurra contro il Belgio, ai microfoni della Rai ha commentato il match d'esordio agli Europei per gli azzurri.
"E' stata una sorpresa ma fino ad un certo punto. Abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutti, non partiamo con i favori del pronostico, ma dobbiamo fare parlare il campo e il campo oggi ha parlato. Ma guai a pensare di essere arrivati" le parole del centrocampista bolognese che ha una dedica speciale. "Dedico il gol e la vittoria a mio nonno, che mi aveva sempre seguito. E' scomparso qualche anno fa, ma mi segue sempre anche sa lassu'" ha detto Giaccherini che ha raccontato il suo gol. "Lo stop e' stato fantastico, e' quello che mi ha fatto segnare. Era una palla difficile, lo proviamo spesso in allenamento. Lo spirito e' quello di non mollare neppure un centimetro".
Bonucci "iniziato alla grande ma e' solo la prima" - Il suo lancio di quasi 42 metri che ha smarcato Giaccherini in area belga per il gol del vantaggio azzurro inorgoglisce Leonardo Bonucci. "Sono cose che provi sul campo e quando vengono non si puo' che essere orgogliosi della fatica, della abnegazione messa sul campo in allenamento. Qui Giaccherini e' stato meraviglioso" dice il centrocampista azzurro."Sapevamo che contro questa squadra, in questa competizione dovevamo dare qualcosa in piu'. Abbiamo iniziato alla grande ma e' solo la prima. Ora bisogna continuare su questa strada con il sacrifico di tutti" aggiunge Bonucci che rimane comunque con i piedi per terra. "Quanto vale questa vittoria? Tre punti! Dobbiamo avere la consapevolezza che e' soltanto l'inizio. C'e' la voglia di sognare e di cercare di stupire ma e' soltanto l'inizio. Da domani dobbiamo essere concentrati e pronti per recuperare energie per la sfida contro al Spezia, perche' non e' facile in queste competizioni dove giochi ogni tre giorni. Dobbiamo goderci la vittoria e imparare dalle poche cose non buone fatte" aggiunge l'azzurro. "Ci siamo mossi alla grande in fase offensiva e con un pizzico di cinismo in piu' potevamo fare qualcosa di sorprendente, c'e' mancato l'ultimo passaggio o un passaggio pulito per il compagno smarcato" aggiunge Bonucci che poi conclude: "C'e' un Europeo che mi aspetta e ho solo voglia di migliorare".
Eder "nessuna rivincita, sempre fiducia del mister" - "E' dal 18 maggio che lavoriamo, proviamo e oggi sono venute tante di questa giocate. Il gol di Giaccherini, il gioco sulle punte come vuole il mister. Vedi che il lavoro che hai fatto in questo mese ha dato i suoi frutti e siamo contenti perche' abbiamo vinto una partita importante".Cosi' Martin Eder commenta la vittoria e la prestazione della Nazionale azzurra all'esordio dell'Europeo contro il Belgio. Un Eder che e' stato anche ferocemente contestato da tanti addetti ai lavori per la sua convocazione dopo una stagione all'Inter in sordina. "Non c'e' nessuna rivincita. Nel calcio e' normale, e' uno sport bello che nello stesso anno di puo' portare gioie ma anche momenti di difficolta'. Io ho inzziato benissimo con la Sampdoria poi ho avuto qualche difficolta' con l'Inter, ma la Nazionale e' un'altra cosa. Io ho sempre avuto la fiducia del mister e dei compagni" afferma l'attaccante italo-brasiliano."Quella di questa sera e' la vittoria del gruppo. Ma adesso c'e' poco tempo per festeggiare, dobbiamo pensare subito alla Svezia".