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Europa League, Milan ai playoff. Bonaventura e Cutrone mettono ko il Craiova

Milan, Montella: "I tifosi meritavano questa serata. Cutrone sta dimostrando di poter stare in questa rosa". Fassone: "Ibra e Falcao? Non dico no a nessun nome"

"Siamo migliorati nella tenuta mentale, fisica non lo so, perché faceva molto caldo. Sono veramente soddisfatto. Serata per certi versi perfetta che i tifosi si meritavano. I nuovi? Inseriti bene". Vincenzo Montella racconta la vittoria del Milan per 2-0 sul Craiova nel preliminare di ritorno di Europa League (a segno Bonaventura e Cutrone). Un successo che - dopo quello per 1-0 nel match d'andata - vale la qualificazione ai playoff della competizione. "Penso che nel secondo tempo non sia stata una partita molto intensa. È migliorata anche la velocità di gioco, ho visto delle buone trame. Il pubblico doveva essere ricompensato per l’amore preventivo che hanno dimostrato in questo inizio di stagione. Hanno dato una dimostrazione di amore profondo per la squadra. Speriamo ci siano altre serate così. Dipende da noi e da quello che riusciremo a fare in campo. La volontà di fare il massimo si intravede da parte dei giocatori",dice Montella ai microfoni di Mediaset Premium.

I tifosi rossoneri hanno applaudito Gigio Donnarumma (autore di una grandissima parata sull'1-0 dopo il grande intervento nel match d'andata): "Il pubblico è sovrano - continua Montella -. Gigio ha fatto arrabbiare il pubblico, che come un padre lo ha preso a schiaffi. Ma non vedeva l’ora di riabbracciarlo. Ha fatto una grande partita, sono felice per l’accoglienza che gli hanno riservato".

San Siro (presenti 65.763 tifosi al match) intanto si sta innamorando anche del giovane bomber Patrick Cutrone, ancora a segno (dopo il gol vittoria nell'amichevole con il Lugano, la doppietta nel 4-0 al Bayern Monaco e il palo nel match d'andata che avrebbe meritato miglior fortuna).  "Ha fatto un’ottima partita. - sottolinea Montella - Oggi avevamo una squadra molto giovane. I ragazzi stanno crescendo bene, ringraziamo il settore giovanile del Milan. Patrick ci può stare, sta dimostrando di poter stare in questa rosa. Ad oggi non c’è nessuna intenzione, da parte mia, della società e dello stesso ragazzo, di andar via. Penso possa crescere molto anche stando al Milan".

Carlos Bacca invece è destinato all'addio... "E' un calciatore di livello internazionale, non possiamo pensare che non valga più nulla. Sono state fatte delle scelte in funzione di quello che può essere il mercato internazionale. Rimane un patrimonio del Milan. Un sacrificio eventuale di Bacca deve essere monetizzato, altrimenti rimane un calciatore del Milan".

Bonucci e Biglia sono stati applauditi dai tifosi del Milan quando sono scesi sul prato di San Siro nel pre-partita... "Sicuramente li vedremo in campo la prossima partita - chiarisce il tecnico rossonero, che poi continua dicendo che "intanto è stata costruita una squadra anche giovane. Alcuni sono embrioni che possono crescere. Contano i risultati e trovare subito l'armonia di squadra e le giuste alchimie visto i tanti giocatori nuovi. Credo che questa squadra possa trovare l'identità più in fretta del previsto. Alcuni ragazzi mi hanno sorpreso positivamente. Ero un po' preoccupato dell'approccio davanti a così tanti tifosi. Invece si sono inseriti molto bene. Mi rende veramente felicissimo per come è stata giocata la partita".

Sulla ricerca della punta, Montella spiega: "Di nomi se ne fanno tanti, alcuni ci interessano altri no. Io non scelgo i calciatori, io dico ciò di cui ho bisogno. Poi decide la società, che conosce il mercato meglio di me. Io non ho schemi fissi".

Per quanto concerne il mercato e l'attaccante da regalare al Milan ha parlato nel dopo-partita anche Marcco Fassone.  "Non vogliamo sbagliare il colpo che abbiamo in canna. Fino ad ora non ho mai detto di no a nessun nome che è stato fatto, non dico di no neanche a Falcao e Ibrahimovic ma tra i sei o sette nomi che sono stati fatti ci sono alcuni a cui siamo più vicini mentalmente e altri a cui siamo più lontani. Certo è che sono tutti buoni giocatori. Quanti soldi abbiamo ancora a disposizione? Non so dirlo precisamente, perché sto facendo ancora i conti...". L'ad rossonero spiega: "La fretta ti pone in una posizione di difficoltà nelle trattative. Stiamo osservando tanti giocatori, non vogliamo sbagliare e prender quello giusto al prezzo giusto. Non abbiamo l’emergenza, lo faremo al momento giusto".

“Passiamo alle cose formali. Mirabelli e Fassone, gli acquisti più importanti della stagione”, lo striscione esposto dalla Curva Sud Milano. Il dirigente rossonero spiega: "Devo ringraziare i ragazzi della Curva, una serata come questa ti fa perdere la voce. Continueremo a fare quello che possiamo per fare grande il Milan". Fassone si gode la bella notte rossonera di San Siro. “Siamo molto soddisfatti. Non avrei mai immaginato così tanti spettatori, mai avrei pensato così. Non possiamo dire grazie a tutta questa gente che dà una mano ai ragazzi, avevano la pelle d’oca quando sono entrati per il riscaldamento. Cominciano a vedersi delle cose, siamo più avanti rispetto agli altri perché siamo partiti prima. Sarà un anno toccato da complessità, prima o poi le difficoltà arriveranno. Fin che dura andiamo avanti così. Continuiamo a parlare dell’attaccante, dobbiamo usare bene il tempo. Partita dopo partita si vedono cose, Niang e Cutrone che crescono".